Meloni: progressi sul Patto ma Ue deve ripensarsi per affrontare le grandi sfide

L’Europa deve affrontare le sfide e cogliere le opportunità

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha sottolineato la necessità per l’Europa di ripensarsi per affrontare le grandi sfide e cogliere le opportunità che l’allargamento ci pone di fronte. Durante un incontro bilaterale con il primo ministro croato, Andrej Plenkovich, a Zagabria, Meloni ha espresso la sua opinione sul nuovo Patto di Stabilità, affermando che si stanno facendo dei passi avanti, ma che sono ancora insufficienti. Secondo la presidente del Consiglio, è necessario un “rush finale” e bisogna tenere conto degli investimenti strategici.

Vent’anni senza un premier italiano in Croazia

Meloni ha inoltre sottolineato la sua soddisfazione nel portare la presenza del primo ministro italiano in Croazia dopo vent’anni, definendo questo fatto come “inspiegabile” data la vicinanza geografica e storica tra i due paesi e la forza delle loro relazioni. La presidente del Consiglio ha affermato che si può sempre fare meglio e che siamo d’accordo su questo punto.

Sospensione transitoria di Schengen e gestione dei flussi migratori

Durante l’incontro, Meloni ha anche affrontato il tema delle strategie per la gestione dei flussi migratori. Ha riconosciuto le difficoltà legate al ripristino del controllo dei confini a causa della crisi mediorientale e ha sottolineato che l’Italia ha fatto una scelta transitoria, pronta a riconsiderarla quando le condizioni di sicurezza saranno più chiare e tranquille.

L’Italia pioniera con l’intesa con l’Albania

Infine, la presidente del Consiglio ha commentato l’accordo sui migranti con l’Albania, definendolo molto innovativo e intelligente. Ha sottolineato che l’Italia è stata pioniera in questa intesa e che potrebbe essere un esempio da replicare. Meloni ha espresso fiducia nella capacità di far funzionare l’accordo nel migliore dei modi e ha notato l’interesse degli altri partner europei verso questa iniziativa.