La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, si è dichiarata “preoccupata” per la situazione in Israele durante una conferenza stampa a Maputo, Mozambico. Ha confermato l’impegno del governo italiano nel cercare di evitare un’allargamento del conflitto e un’escalation che sfugga al controllo. Meloni ha sottolineato che in Italia non c’è un livello di allerta particolare, ma la sicurezza è stata rafforzata nei luoghi sensibili e l’intelligence è allertata.
Fase delicata e dialogo fondamentale
Meloni ha affermato che si può fare molto per affrontare la situazione attuale, definendo questa fase come delicata e il dialogo come fondamentale. Il governo italiano sta lavorando con tutti gli attori della regione, compresi i capi di Stato e di governo di Israele, Libano, Emirati Arabi Uniti, Qatar, Egitto e Giordania. L’obiettivo è evitare un’escalation che possa portare a un conflitto regionale più ampio.
Affrontare il tema umanitario con gli interlocutori
La presidente del Consiglio ha sottolineato che il tema umanitario è stato affrontato con gli interlocutori. Il ruolo della Giordania e dell’Egitto è considerato delicato, così come la questione degli ostaggi. Meloni ha ribadito che la situazione è delicata e che è necessario continuare a dialogare e a fare tutto il possibile per trovare una soluzione.
Intelligence italiana allertata contro il rischio di emulazione
Meloni ha evidenziato che miliziani di Hamas hanno cercato di riprendere scene atroci, aumentando il rischio che qualcuno possa emulare il terrore. Gli servizi di intelligence italiani sono allertati e si sta controllando chi arriva, soprattutto attraverso la rotta balcanica. Questo è uno degli elementi su cui il governo sta lavorando incessantemente.
L’importanza della visita in Africa in una fase delicata
La visita di Meloni in Africa è stata definita molto importante, nonostante si svolga in una fase delicata. La presidente del Consiglio ha sottolineato che è necessario muoversi con cautela, considerando anche la difficile posizione di Israele dopo le immagini che si sono viste.