La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha invitato la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, a visitare Lampedusa, l’isola coinvolta nel caos degli sbarchi dai Paesi africani. Von der Leyen ha accettato l’invito e entrambe si recheranno sull’isola “nel prossimo futuro”.
I ministri dell’Interno italiano e francese, Matteo Piantedosi e Gérarld Darmanin, hanno avuto una telefonata per discutere della situazione dei flussi migratori. Entrambi i ministri hanno concordato sulla necessità di una strategia che punti a rafforzare la cooperazione con i Paesi di origine per bloccare le partenze e evitare che il problema si estenda ad altri Paesi. Manterranno stretti contatti in vista del prossimo Consiglio Affari Interni e Giustizia.
Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha sottolineato l’importanza di risolvere il problema delle migrazioni alla radice per evitare periodiche riaperture dei flussi migratori. Ha anche affermato che l’Italia farà tutto il necessario e che si può discutere con l’Unione europea per trovare una soluzione rapida.
Tajani ha anche sottolineato l’importanza di affrontare la situazione in Africa e ha annunciato che si parlerà delle Nazioni Unite durante una missione. Ha affermato che l’Italia farà tutto ciò che è necessario e che serve una visione strategica.
Il vicepremier e leader di Forza Italia ha dichiarato che il governo è determinato a prendere provvedimenti per fermare i flussi migratori e che l’azione dell’Italia da sola non è sufficiente.
La Commissione europea ha dichiarato il suo pieno supporto all’Italia sulla questione di Lampedusa e ha sottolineato la necessità di maggiore solidarietà da parte di tutti i Paesi membri.
Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha sottolineato che è dovere dell’Unione europea essere al fianco dell’Italia in questa situazione.
La Commissione europea ha confermato il suo impegno nell’attuazione del Memorandum d’intesa con la Tunisia per gestire la migrazione. Progetti legati all’accordo sono in fase di definizione.
L’Austria ha intensificato il monitoraggio al Brennero a causa dell’emergenza migranti a Lampedusa.
Il governo tedesco ha espresso preoccupazione per la situazione a Lampedusa e ha confermato che il meccanismo di solidarietà riprenderà quando l’Italia riattiverà le regole di Dublino.