Il governo italiano ha firmato un accordo con circa 25.000 punti vendita per scontare i prodotti alimentari e i beni di prima necessità del 10% per un periodo di tre mesi. L’iniziativa, che partirà il primo ottobre, è stata promossa dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che ha dichiarato che se avrà successo, sarà prolungata. L’accordo, chiamato “piano anti-inflazione”, si basa sulla buona volontà dei produttori, distributori ed esercenti. Se uno di loro alza i prezzi, lo sconto finale verrà annullato. A gennaio, verrà valutato se i cittadini abbiano effettivamente beneficiato delle riduzioni dei prezzi. Il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, ha sottolineato che l’iniziativa fa parte di una strategia più ampia del governo per abbattere l’inflazione. L’Unione nazionale consumatori ha criticato l’accordo, definendolo uno “spettacolo scadente” e affermando che si tratta di un patto senza obblighi e che si approfitta delle famiglie che faticano ad arrivare a fine mese.
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