La polizia di Stato, su delega della Dda di Palermo, sta eseguendo un provvedimento di fermo di indiziato di delitto nei confronti di sette indagati, ritenuti responsabili, a diverso titolo, dei delitti di associazione mafiosa e altri reati connessi. Questa operazione congiunta tra la polizia italiana e l’Fbi è un importante passo nella lotta contro la criminalità organizzata.
L’operazione coinvolge investigatori italiani della polizia di Stato, tra cui il Servizio centrale operativo e la Squadra mobile di Palermo. Inoltre, sono presenti anche personale specializzato dei Reparti Prevenzione crimine, delle unità cinofile, del Reparto volo ed Agenti speciali dell’Fbi, che partecipano come osservatori.
Parallelamente, a New York, l’Fbi sta eseguendo dieci misure restrittive nei confronti di soggetti indagati per gli stessi reati. Questa collaborazione internazionale dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare la criminalità transnazionale e mettere fine alle attività illecite delle organizzazioni criminali.
Le autorità italiane e americane stanno lavorando a stretto contatto per raccogliere prove e portare alla giustizia coloro che sono coinvolti in queste attività illegali. Questa operazione rappresenta un duro colpo per la mafia e dimostra che la cooperazione internazionale è fondamentale per combattere efficacemente la criminalità organizzata.
Le indagini proseguiranno per identificare eventuali complici e smantellare completamente questa rete criminale. La lotta contro la mafia è una priorità per entrambi i paesi e questa operazione congiunta è un importante passo avanti nella lotta per un mondo più sicuro e giusto.