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Mattarella visita le forze dell’ONU a Cipro: un gestore di aace e sostenitore della serenità
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Mattarella visita le forze dell’ONU a Cipro: un gestore di aace e sostenitore della serenità

In un’affermazione di impegno e orgoglio nazionale, il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, ha espresso il sostegno convinto dell’Italia alla missione di mantenimento della pace a Cipro. Durante la sua visita ufficiale, Mattarella ha evidenziato l’apprezzamento per il ruolo svolto dalla missione nel promuovere la serenità e la stabilità nella regione.

Riconoscimento e gratitudine per la missione di pace

Il presidente Mattarella ha manifestato gratitudine e riconoscimento verso il contingente dell’ONU che opera nella zona cuscinetto tra le comunità turco-cipriota e greco-cipriota. Ha sottolineato l’importanza dell’obiettivo comune di trovare una soluzione definitiva e positiva per garantire il successo della missione.

L’accoglienza della delegazione Italiana

Durante la visita, il Presidente italiano è stato accolto dal Rappresentante Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite e Capo della forza di peacekeeping a Cipro, Colin Steward. Mattarella ha avuto l’opportunità di incontrare i membri del contingente italiano, esprimendo la convinzione e l’orgoglio del suo Paese nel contribuire alla causa della pace.

Prospettive di soluzione e dialogo

Mattarella ha espresso speranza che la questione cipriota, fondamentale per l’equilibrio del Mediterraneo e dell’Unione Europea, possa trovare una risoluzione pacifica. Ha elogiato l’impegno del Presidente Christodoulides nel cercare nuovi dialoghi con la Turchia e ha ribadito il sostegno italiano a una soluzione bizonale e bicomunale in conformità con le risoluzioni delle Nazioni Unite.

Conclusioni della visita

La visita del Presidente Mattarella si è conclusa con un tour presso il Comitato per le Persone Scomparse e il laboratorio antropologico dell’istituto. In un gesto simbolico, ha visitato anche il vecchio aeroporto di Nicosia, testimone dei conflitti passati, rimasto immutato dal 1974