Mattarella critica i dazi americani, Meloni punta a un accordo con gli Stati Uniti

critiche e preoccupazioni per i dazi americani: l’italia cerca un accordo per evitare una guerra commerciale e proteggere i propri interessi economici e quelli europei.
"Mattarella critica i dazi americani mentre Meloni cerca un accordo con gli Stati Uniti per migliorare le relazioni commerciali." "Mattarella critica i dazi americani mentre Meloni cerca un accordo con gli Stati Uniti per migliorare le relazioni commerciali."
Mattarella esprime preoccupazione per i dazi americani mentre Meloni cerca un accordo commerciale con gli Stati Uniti nel 2025

Critiche ai dazi americani

La recente decisione degli Stati Uniti di introdurre dazi nei confronti dell’ Unione Europea ha generato un ampio dibattito. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella , ha definito questa misura “sbagliata” e controproducente per entrambe le parti coinvolte. Anche la premier Giorgia Meloni , dopo un’attesa di un’ora al termine del discorso di Donald Trump , ha espresso la sua posizione, sottolineando l’importanza di raggiungere un accordo con gli Stati Uniti per prevenire una guerra commerciale che potrebbe danneggiare l’ Occidente e avvantaggiare altri attori globali. “Faremo tutto il possibile per lavorare a un’intesa”, ha dichiarato Meloni , evidenziando la necessità di agire nell’interesse dell’ Italia e della sua economia, collaborando con i partner europei.

Preoccupazioni e risposte

Poco prima dell’annuncio di Trump , Meloni aveva già avvertito sui potenziali “risvolti pesanti” delle nuove barriere commerciali, senza però definirle un “errore profondo”, come invece ha fatto Mattarella . La premier ha riconosciuto che sarà cruciale difendere gli interessi nazionali ed europei, esplorando “risposte adeguate”. In una reazione immediata, Antonio Tajani ha confermato che si sta già lavorando con la UE e altri partner europei per una valutazione e una risposta comune. Il ministro degli Esteri ha insistito sulla necessità di un negoziato costruttivo, che rispetti le preoccupazioni americane ma tuteli gli interessi europei. “Il Governo non lascerà indifeso il sistema produttivo italiano”, ha affermato Tajani , mentre Carlo Calenda , leader di Azione , ha criticato aspramente Trump , sostenendo che le sue azioni stanno minando il commercio internazionale.

Un appello alla collaborazione

La giornata di Meloni è iniziata con la celebrazione di una delle eccellenze del made in Italy , la cucina italiana, attualmente candidata a entrare nel patrimonio dell’ Unesco . “Dobbiamo lavorare per evitare una guerra commerciale che non avvantaggerebbe nessuno”, ha ribadito la premier. Al Quirinale , Mattarella ha esortato l’ Europa a rispondere in modo “compatto, sereno e determinato” a questa nuova sfida. La parola “rappresaglia” non è gradita al Colle, che auspica una risposta ponderata e tempestiva, analizzando attentamente l’impatto sui vari settori.

Strategie di risposta

A Palazzo Chigi , i ragionamenti si sono intensificati, con la consapevolezza che l’ Italia potrebbe non essere risparmiata dalle conseguenze delle nuove misure americane. I rapporti inizialmente favorevoli con Trump non sembrano più così solidi, e la necessità di una risposta diventa sempre più evidente. Mentre il governo continua a sostenere il dialogo con l’alleato americano, si fa strada l’idea di una reazione a livello comunitario, piuttosto che attraverso negoziazioni bilaterali, come suggerito dalla Lega . Tajani ha sostenuto la necessità di una risposta ponderata, evitando reazioni impulsive ai dazi . Tuttavia, ha avvertito che, se il dialogo non porterà a risultati soddisfacenti, l’ Europa sarà costretta a reagire. La visita di J.D. Vance , vicepresidente degli Stati Uniti , in Italia il 18 aprile potrebbe rappresentare un’opportunità per negoziare, prima che si arrivi a misure più drastiche come “rispondere ai dazi coi dazi “. La speranza è di trovare una soluzione prima di dover affrontare l’ extrema ratio .

Un periodo di incertezze

In questo clima di incertezze e tensioni commerciali, l’ Italia si prepara a navigare un periodo complesso, con l’obiettivo di proteggere i propri interessi e quelli dell’ Unione Europea .

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