Massimo Stano ha trionfato nella 35 km di Dublino, segnando un crono di 2h24:19. Questa prestazione si avvicina al suo record europeo di 2h23:14, stabilito due anni fa ai Mondiali di Eugene. La vittoria non solo testimonia la consolidata forma del marciatore italiano, ma lo classifica anche tra i migliori in vista della rassegna iridata di Tokyo del prossimo settembre, dove il limite da superare è fissato a 2h28:00.
Nella storica cornice di Dublino, Massimo Stano ha dato prova della sua abilità nel marciare attraverso un percorso che si è rivelato tecnico e impegnativo. La gara, svolta al Saint Anne’s Park, si è caratterizzata per un andamento regolare, con Stano che ha gestito le proprie energie per chiudere in progressione. A soli sette giorni dal termine di un intenso raduno in altura in Cina, l’atleta ha mostrato di aver mantenuto un ottimo stato di forma.
Dietro di lui, a distanza di quasi due minuti, ha concluso il messicano Ricardo Ortiz, con un tempo di 2h26:15, mentre il terzo posto è stato conquistato dal brasiliano Caio Bonfim, noto per la sua medaglia d’argento olimpica nella 20 km e i successi ai Mondiali. Questo podio internazionale conferma il livello competitivo della gara e la preparazione meticolosa dei concorrenti.
Questa vittoria segna un momento cruciale per Stano, il quale non gareggiava ufficialmente dai Giochi di Parigi. A Parigi, infatti, il pugliese ha sfiorato la medaglia, chiudendo quarto, a un solo secondo dal podio, dopo aver affrontato un infortunio primaverile. La 35 km di Dublino, quindi, ha rappresentato non solo un test di condizione fisica, ma anche un’importante opportunità per ritrovare il ritmo agonistico.
Dopo la gara, le parole di Stano hanno messo in luce la sua soddisfazione. Ha evidenziato come “l’impegno profuso nella preparazione abbia dato i suoi frutti,” nonostante le difficoltà del percorso, fra cui il vento che ha caratterizzato gran parte della competizione. L’atleta ha cercato di rimanere protetto dal vento all’inizio della gara, ma ha deciso di prendere il comando quando ha notato Ortiz in difficoltà, cercando così di imporsi ulteriormente.
Massimo Stano ha già centrato la qualificazione per le prossime competizioni su entrambe le distanze, sia quella dei 20 km che dei 35 km, per l’importante evento di Tokyo 2025. È fondamentale per lui avere questa opportunità, dato che rappresenta il culmine delle competizioni di World Athletics prima che si introducano i nuovi eventi di maratona. Stano ha mostrato di avere fiducia nei suoi mezzi, sottolineando di avere svolto un lavoro intenso per raggiungere i risultati attesi.
Nei giorni successivi, Stano partirà per Tokai, in Giappone, dove trascorrerà due mesi e mezzo in preparazione per le competizioni future, in compagnia dell’amico Toshikazu Yamanishi, un marciatore di successo con due ori mondiali e un bronzo olimpico nel suo palmarès. Qui, continuerà a dedicarsi al suo allenamento, pronto ad affrontare le sfide che lo attendono in vista delle competizioni internazionali.
Nella stessa tappa Bronze del World Race Walking Tour, Michele Antonelli, atleta dell’Aeronautica, ha ottenuto un ottimo risultato sui 20 km, chiudendo con un tempo di 1h23:52 e conquistando il terzo posto. Anche questo successo rappresenta un segnale positivo per l’Italia nella disciplina della marcia, segnalando un periodo di crescita e valorizzazione per gli atleti azzurri su scala mondiale. Mentre ci si prepara per Tokyo e oltre, il panorama della marcia italiana sembrerebbe rivelarsi ricco di promesse e aspettative.