Massiccia affluenza per l’Amerigo Vespucci a Mascate: oltre 34.000 visitatori

L’Amerigo Vespucci, nave scuola della Marina Militare Italiana, ha attratto 34.000 visitatori a Mascate, Oman, promuovendo la cooperazione italo-omanita e partecipando a eventi di beneficenza e incontri istituzionali.
Massiccia affluenza per l'Amerigo Vespucci a Mascate: oltre 34.000 visitatori - Tendenzediviaggio.it - Foto generata con AI

La nave scuola della Marina Militare Italiana, famosa in tutto il mondo, ha fatto tappa a Mascate, Oman. Questo evento ha attirato l’attenzione di quasi 34.000 visitatori, confermando l’interesse globale per l’Amerigo Vespucci. Dopo questa visita, la nave sta ora navigando verso Gedda, dove si svolgerà l’ottava e ultima tappa del Villaggio Italia, un’importante esposizione internazionale dedicata al Made in Italy. Questa iniziativa è stata promossa dal ministro della Difesa Guido Crosetto e vede la partecipazione di 11 ministeri, sotto la supervisione della Presidenza del Consiglio.

Visite e incontri istituzionali durante la sosta

Durante la sua permanenza a Mascate, l’Amerigo Vespucci ha fatto registrare momenti significativi di interazione. Il capo di Stato Maggiore della Marina Militare, ammiraglio Enrico Credendino, ha condotto incontri con diverse autorità locali, sottolineando l’importanza di una cooperazione continua tra Italia e Oman. Credendino ha osservato che entrambi i Paesi condividono una forte vocazione marittima. La necessità di mantenere aperte le rotte comunicative marittime è essenziale, dato che gli interessi sono allineati, in particolare per quanto riguarda la condivisione delle informazioni e le esercitazioni congiunte. L’amministrazione omana ha mostrato grande attenzione per la visita dell’Amerigo Vespucci, come dimostra il supporto ricevuto per le navi italiane che hanno operato in Oman in missioni antipirateria come Atalanta e Aspides.

Cooperazione italo-omanita in crescita

Il primo approdo dell’Amerigo Vespucci a Mascate ha rappresentato una pietra miliare nella cooperazione tra Italia e Oman, particolarmente rilevante per le forze marittime di entrambi i Paesi. L’ambasciatore italiano, Pierluigi D’Elia, ha accolto la nave e ha enfatizzato l’importanza dei colloqui tra le Marine. Nella sua analisi, ha notato forti potenzialità di cooperazione in settori chiave, tra cui la pesca, la logistica e il turismo. Il lavoro del comandante Giuseppe Lai e del suo equipaggio ha permesso che decine di migliaia di persone avessero l’occasione di visitare la nave, dimostrando così il forte legame d’amicizia tra il popolo omanita e l’Italia.

Eventi speciali e iniziative solidali

Durante la sosta in Oman, si è avuto un evento di rilevanza sociale: una serata di beneficenza organizzata dalla Fondazione Francesca Rava NPH Italia. I fondi raccolti sono stati destinati a un progetto della Oman Charitable Organization, volto a sostenere i bambini in difficoltà. Questa manifestazione ha rappresentato un’importante opportunità per rafforzare i legami con la comunità locale e porre l’attenzione sulle problematiche sociali. Un altro significativo momento è stato l’incontro con il catamarano “Lo Spirito di Stella“, dedicato all’inclusione, in quanto rappresenta il primo catamarano completamente accessibile per i disabili, anch’esso impegnato in un tour mondiale. L’interazione con questa imbarcazione simboleggia un impegno comune verso l’accessibilità e la solidarietà.

L’accoglienza ricevuta dall’Amerigo Vespucci durante la sua visita in Oman ha non solo unito le Marinerie, ma ha anche aperto nuove strade per una futura collaborazione su vari fronti, spaziando dalla cultura alla cooperazione logistico-commerciale.

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