Una serata di grande emozione al Via del Mare di Lecce, dove la Lazio ha ottenuto una vittoria fondamentale, sconfiggendo il Lecce con un punteggio di 2-1. Questo successo, che arriva durante la diciassettesima giornata del campionato di Serie A 2024-2025, consente alla compagine biancoceleste di salire temporaneamente al terzo posto della classifica. Un finale di gara avvincente, segnato da un gol decisivo di Marusic, ha permesso alla Lazio di festeggiare e di lasciarsi alle spalle le recenti difficoltà .
La cronaca del primo tempo: un avvio tonico e l’espulsione di Guilbert
Il primo tempo della partita ha visto un confronto piuttosto equilibrato, con entrambe le squadre che hanno cercato di affermare il proprio gioco. Tuttavia, la Lazio ha saputo capitalizzare l’occasione, trovando il vantaggio al termine di una fase di gioco intensa. La svolta è arrivata con l’espulsione di Guilbert, il quale ha commesso un fallo pericoloso parando un tiro a botta sicura di Castellanos con il braccio. Questo episodio ha segnato una chiara superiorità numerica per i biancocelesti, che hanno ottenuto un rigore da trasformare.
Castellanos ha avuto il merito di non farsi sfuggire l’opportunità , realizzando il rigore con grande sicurezza e portando la Lazio in vantaggio. Da quel momento, nonostante l’inferiorità numerica, il Lecce ha cercato di mantenere la calma e di non lasciarsi sopraffare dalla situazione, mostrando una gestione ragionata della partita. Tuttavia, il punteggio di 1-0 e la situazione di vantaggio numerico hanno permesso alla squadra di Baroni di andare all’intervallo con un’ottima prospettiva.
Il riscatto del Lecce e la risposta della Lazio
Nella ripresa, Giampaolo ha optato per una strategia di riscatto, senza ricorrere a sostituzioni. I giallorossi sono riusciti a trovare il gol del pareggio grazie a un tiro dalla distanza del talentuoso Tete Morente, che ha sorpreso il portiere Provedel. Questo gol ha riacceso le speranze del Lecce, portando la squadra a credere nella possibilità di ribaltare la situazione, nonostante la mancanza di un giocatore in campo.
Dopo il pareggio, la Lazio ha cercato di riorganizzarsi e di aumentare la pressione offensiva per tornare in vantaggio. A far muovere la squadra ci hanno pensato i neoentrati Pedro e Tchaouna, artisti nel creare situazioni pericolose. Ma la difesa del Lecce, rinvigorita dall’ingresso di Rebic e Pierret, si è mostrata reattiva e ha saputo arginare le offensive avversarie. Tuttavia, il match si è fatto sempre più frenetico, con entrambe le squadre in cerca della vittoria.
Il colpo di scena finale: il gol di Marusic
A pochi minuti dal termine, quando il risultato sembrava avvicinarsi a un pareggio che avrebbe deluso entrambe le due parti, Marusic ha letto perfettamente un cross in area e, con una girata improvvisa, ha trovato il pertugio per infilare il pallone in rete. Questo gol ha lasciato impietrito il portiere Falcone e ha portato la Lazio sul 2-1, regalando ai biancocelesti tre punti insperati. I festeggiamenti di squadra hanno subito preso piede, sottolineando l’importanza di questo successo.
La vittoria per 2-1 ha rappresentato una boccata d’ossigeno per la Lazio, che aveva appena subito una pesante sconfitta contro l’Inter. Con questo risultato, la squadra di Baroni si è guadagnata un piazzamento temporaneo al terzo posto, allineandosi, per ora, con gli uomini di Simone Inzaghi. Una prestazione difficile ma determinante, che permette alla Lazio di proseguire il proprio cammino in Serie A con rinnovato entusiasmo.