Mare di Legalità: La Lega Navale Italiana Dà Voce all’Inclusione e alla Legalità a Trieste

La Lega Navale Italiana lancia a Trieste la campagna “Mare di Legalità” durante la Barcolana 56, utilizzando imbarcazioni confiscate per promuovere legalità e inclusione sociale tra giovani e disabili.
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La Lega Navale Italiana porta a Trieste la campagna “Mare di Legalità” nell’ambito della Barcolana 56. L’evento di presentazione avrà luogo sabato 12 ottobre alle 10.30 presso la sede della Lega Navale triestina, situata al Molo Fratelli Bandiera, 9. Quest’iniziativa sottolinea l’impegno della Lega Navale nell’utilizzo di imbarcazioni confiscate alla criminalità per promuovere valori di legalità e inclusione sociale, con attività specifiche rivolte a giovani e persone con disabilità.

L’inizio della campagna e gli obiettivi

La campagna “Mare di Legalità” è iniziata il 28 giugno scorso da Ostia, avviata alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. L’iniziativa ha come obiettivo principale quello di ripristinare la “rotta della legalità” attraverso l’uso di barche un tempo coinvolte in attività illecite, come il traffico di migranti e stupefacenti. Queste imbarcazioni, ora ripristinate, sono impiegate per attività di interesse pubblico legate al mare, con particolare attenzione all’educazione dei giovani sui valori fondamentali della legalità, dell’inclusione sociale e della salvaguardia ambientale.

Ogni barca della campagna porterà con sé la storia di una vittima della mafia o del terrorismo, offrendo così una narrazione profonda e commovente che unisce la memoria alla promozione di un messaggio di speranza e cambiamento. Le imbarcazioni “Eros” e “Anassa“, che hanno fatto tappa a Trieste, sono dedicate rispettivamente a Piersanti Mattarella, politico siciliano assassinato nel 1980, e a Marco Biagi, giuslavorista ucciso nel 2002. Entrambi rappresentano simboli di lotta contro l’illegalità e di impegno per la giustizia sociale.

La partecipazione agli eventi della Barcolana

Le barche “Eros” e “Anassa” parteciperanno alla Regata Armatori della Lega Navale Italiana, prevista per l’11 ottobre. Questo evento, che si svolge in concomitanza con la Barcolana, è un tradizionale appuntamento nella vita marinaresca del Golfo di Trieste. Con oltre 50 imbarcazioni iscritte, la regata inizierà alle 12 di fronte a Piazza Unità d’Italia e continuerà con una sfida nel pomeriggio. L’incontro non solo celebra il legame con il mare, ma rinforza anche i valori fondanti della Lega Navale, che promuove una comunità unita e attiva.

Inoltre, durante la Barcolana, la Lega Navale Italiana avrà uno stand informativo dentro il Villaggio Barcolana, situato di fronte alla Stazione Marittima. Lo stand resterà aperto fino a domenica 13 ottobre e sarà un punto di riferimento per tutti i visitatori. Qui, la Lega Navale presenterà le proprie attività, le opportunità di partecipazione ed i progetti in corso, con un focus particolare sulle iniziative di inclusione e condivisione della cultura marinaresca, rendendo accessibile il mondo della vela e del mare a un pubblico sempre più ampio.

Un impegno per il futuro

L’iniziativa “Mare di Legalità” rappresenta una profonda riflessione su cosa significa utilizzare il mare come strumento di cambiamento e crescita sociale. Attraverso eventi come la Barcolana, la Lega Navale Italiana non solo celebra le tradizioni marinare, ma promuove anche un messaggio di legalità e riscatto. Le barche confiscate, ora simboli di un nuovo inizio, saranno testimoni di storie e valori che ispirano alla responsabilità e al rispetto della legalità. L’engagement della Lega Navale nei confronti di giovani e persone con disabilità offre una possibilità concreta di integrazione e inclusione, rendendo l’iniziativa un esempio luminoso di come il mare possa unire e trasformare le comunità.