Dal 25 novembre al 25 febbraio 2024, Palazzo Barolo ospiterà la mostra ‘Marc Chagall. Gli stati dell’anima’, un’eccezionale esposizione di oltre 70 opere dell’amato pittore. L’evento è organizzato da Next Exhibition, in collaborazione con l’associazione culturale Dreams, e gode del patrocinio della Regione Piemonte, della Città Metropolitana di Torino e della Città di Torino, con un patrocinio speciale anche dalla Città di Biella.
Marc Chagall: un artista senza confini
Marc Chagall, nato a Lëzna nel 1887 e naturalizzato francese, è uno dei pittori più celebri di tutti i tempi. La sua arte unica, caratterizzata da immagini suggestive, sognanti e colorate, ha sfidato ogni tentativo di classificazione, influenzando generazioni di artisti, poeti, ballerini e scenografi.
Un viaggio nel mondo di Chagall
La mostra ‘Marc Chagall. Gli stati dell’anima’ offre un’esperienza straordinaria, in cui colore, emozioni, ottimismo e allegria sono i protagonisti. Saranno esposte opere provenienti da diverse serie, tra cui “Maternité Suite”, “I sette peccati capitali”, “Le Favole di La Fontaine”, “Le Lettere invernali”, “Daphnis e Chloe”, “La storia di Exodus” e “Celui qui les sans les sans rien dire”. Inoltre, i visitatori potranno ammirare una collezione di litografie vibranti e suggestive, che rappresentano scenari onirici e sono permeate da una forte vena poetica, tipica dello stile di Chagall. Un’opera di particolare rilievo sarà “Il Tamburino”, un’iconica grafica in prestito dal Museo del Territorio Biellese, in collaborazione con il Ministero della Cultura Soprintendenza Archeologica Belle Arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli.
Un’occasione da non perdere
La mostra ‘Marc Chagall. Gli stati dell’anima’ rappresenta un’opportunità unica per immergersi nell’universo creativo di uno dei più grandi artisti del Novecento. Le opere esposte catturano l’attenzione con la loro bellezza e la loro capacità di trasmettere emozioni profonde. Non perdere l’occasione di visitare questa straordinaria esposizione a Palazzo Barolo, a Torino, dal 25 novembre al 25 febbraio 2024.