Oggi il Consiglio dei ministri si riunirà per approvare la manovra, il Documento programmatico di bilancio e il decreto fiscale collegato. La legge di bilancio 2024 prevede 23 miliardi di spesa, di cui 15 per il taglio del cuneo fiscale, 5 per i contratti della pubblica amministrazione e 3 per la sanità. Il governo dovrà trovare nuove entrate o risparmi di spesa per coprire i due terzi del costo della manovra.
Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha sottolineato la necessità di prudenza e realismo nella manovra. Ha dichiarato che non accetterà emendamenti che aumentino la spesa senza copertura, e che chi vorrà finanziare maggiori spese dovrà farlo con una minore spesa. Il governo si concentra sulle famiglie a reddito medio-basso e sul taglio delle tasse per aumentare le buste paga.
La manovra prevede la conferma del taglio del cuneo fiscale per il 2024, che beneficerà 14 milioni di lavoratori. Saranno destinati oltre 15 miliardi per questa misura, che ridurrà le tasse sul lavoro fino a 100 euro in busta paga. Inoltre, sono previsti due decreti legislativi per semplificare l’Irpef e introdurre la global tax e il reshoring.
La manovra prevede anche misure per contrastare la denatalità, con sostegno alle famiglie a reddito medio-basso con più di due figli. Inoltre, saranno introdotti incentivi fiscali per le imprese che riportano le attività in Italia (reshoring), con 5 anni di agevolazioni. Si prevede anche il rinnovo dei contratti nella pubblica amministrazione, con uno stanziamento fino a 5 miliardi.
A causa delle scarse risorse, il pacchetto pensioni della manovra prevede principalmente la conferma di Quota 103 e dell’Ape sociale anche per il 2024. Non sono previste altre novità significative in materia di pensioni.
Il Consiglio dei ministri approverà oggi la manovra, il Documento di bilancio e il decreto fiscale. Successivamente, la premier Giorgia Meloni terrà una conferenza stampa per illustrare le misure adottate. La manovra prevede una spesa complessiva di 23 miliardi, con due terzi coperti in extra deficit.