“Manoscritti autori contemporanei: Nuova acquisizione Ibimus rivela opere inedite e rivelatrici”

Un prezioso tesoro musicale italiano e romano degli ultimi vent’anni

L’Ibimus-Istituto di Bibliografia Musicale ha annunciato la presentazione di una nuova acquisizione dedicata alla musica contemporanea italiana e romana degli ultimi decenni. Questo prezioso fondo musicale comprende un centinaio di buste contenenti manoscritti, copie di manoscritti, stampe e file elettronici di opere di alcuni dei più importanti compositori italiani e dell’ambiente musicale romano. La donatrice di questo tesoro è Paola Ronchetti, una docente, musicologa, ricercatrice e musicista. Tra gli autori presenti nel fondo, spiccano nomi come Alvin Curran, Salvatore Sciarrino, Ivan Vandor, Lucia Ronchetti e molti altri.

Un evento da non perdere

L’appuntamento per scoprire questo straordinario patrimonio musicale è il 21 novembre alle 16:15 presso la Sala Macchia della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, situata in viale Castro Pretorio 105. La presentazione sarà coordinata da Gianluca Ruggeri, docente del conservatorio de L’Aquila, e Salvatore de Salvo Fattor, presidente dell’Ibimus. Durante l’evento, il pianista Andrea Dior eseguirà alcuni brani di Alvin Curran, presenti nel nuovo Fondo Paola Ronchetti.

L’Ibimus: un punto di riferimento per gli studiosi della musica

Fondata nel 1979, l’Ibimus è un’associazione che si dedica alla promozione, allo sviluppo e alla diffusione di studi storico-musicali, musicologici e bibliografici dal Medioevo all’età contemporanea. L’istituto mette a disposizione degli studiosi e degli appassionati una vasta biblioteca specializzata e una ricca collezione audiovisiva, entrambe accessibili a scaffale aperto. Inoltre, gestisce una banca dati in continua espansione con circa 120.000 schede relative ai manoscritti musicali conservati in biblioteche e archivi italiani. L’Ibimus svolge anche un’importante attività di documentazione bibliografica sull’attività dei musicisti che hanno operato nelle istituzioni musicali del Lazio, dal Quattrocento fino ai giorni nostri. Oltre al lavoro di ricerca, l’associazione organizza presentazioni di nuove pubblicazioni, mostre, convegni e concerti per promuovere la cultura musicale.

In conclusione, l’Ibimus-Istituto di Bibliografia Musicale presenta al pubblico un nuovo e prezioso fondo musicale dedicato alla musica contemporanea italiana e romana degli ultimi vent’anni. Questa acquisizione, donata da Paola Ronchetti, comprende opere di importanti compositori italiani e dell’ambiente musicale romano. L’appuntamento per scoprire questo tesoro è il 21 novembre presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma. L’Ibimus, fondata nel 1979, è un punto di riferimento per gli studiosi della musica, offrendo una vasta biblioteca specializzata, una collezione audiovisiva e una banca dati sui manoscritti musicali italiani. L’associazione promuove anche attività culturali come presentazioni di nuove pubblicazioni, mostre, convegni e concerti.

This website uses cookies.