Corteo a Roma per la Palestina: richieste di libertà e proteste contro Israele
Ieri a Roma si è svolto un corteo nazionale pro Palestina organizzato da comitati e associazioni, tra cui i Giovani Palestinesi. I manifestanti hanno marciato da piazza Porta San Paolo fino a piazza San Giovanni, esprimendo il loro sostegno alla causa palestinese. Durante il corteo, alcuni giornalisti sono stati contestati e definiti “complici del massacro” e “amici di Netanyahu e del governo Meloni”. La testa del corteo era guidata da una grande chiave nera, simbolo del ritorno nelle case “occupate”, mentre le bandiere palestinesi sventolavano ovunque insieme a quelle delle associazioni partecipanti. Tra i presenti c’erano rappresentanti del Partito comunista, Potere al popolo e Cobas. Durante la marcia, i manifestanti hanno lanciato cori come “Israele criminale, Palestina immortale” e “Israele fascista, stato terrorista”. Sono emersi momenti di tensione quando alcuni manifestanti hanno rimosso la bandiera di Israele davanti alla Fao, in viale Aventino. Uno dei manifestanti si è addirittura arrampicato sul pennone del palazzo e ha strappato la bandiera, sfuggendo ai tentativi degli agenti della Digos di bloccarlo.