Maltempo Toscana e Veneto: tempesta Ciaran si intensifica, previsioni meteo simili a un uragano

La tempesta Ciaran colpisce l’Italia con alluvioni e vittime

La tempesta Ciaran continua a colpire l’Italia oggi, con forti piogge e alluvioni. La regione più colpita è stata la Toscana. Il rischio di alluvioni continuerà per gran parte della giornata di oggi, 3 novembre. Ciaran è un potente ciclone con una pressione atmosferica di circa 960hPa e si trova vicino all’Inghilterra.

La tempesta Ciaran causa danni e morti in Europa

La tempesta Ciaran sta causando fenomeni estremi in tutta Europa, simili a quelli di un uragano di categoria 3. Ha già causato cinque morti in Europa, tra cui un bambino di 5 anni in Belgio, e ha colpito l’Italia nelle ultime ore, causando morti e danni.

Ciaran, un ciclone simile a un uragano

Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, conferma che Ciaran è un ciclone simile a un uragano di categoria 3, con una pressione di 953 hPa. Continuerà a causare danni, alluvioni e tempeste in gran parte dell’Europa e si avvolgerà attorno all’Italia fino al weekend.

Il maltempo continuerà fino a domenica

Nonostante si trovi nel Mare del Nord, Ciaran è così potente che riesce a colpire duramente l’Italia. Un secondo ciclone si avvicinerà al Canale della Manica, portando piogge e venti forti fino al nostro Paese. L’allerta per maltempo rimarrà massima in Italia fino a domenica, con alluvioni, nubifragi, venti di tempesta e nevicate sulle Alpi.

Le previsioni meteo

Nelle prossime ore sono previste piogge intense sul Triveneto e lungo la fascia tirrenica, dalla Toscana alla Calabria. Nel pomeriggio il maltempo si concentrerà ancora sulla fascia tirrenica e raggiungerà anche la Sicilia e la Sardegna. Neve è prevista sulle montagne del Triveneto sopra i 1000-1500 metri di quota.

Sabato mattina il maltempo colpirà il Sud, mentre altrove ci sarà una tregua. Nel pomeriggio e la sera, un nuovo fronte collegato a Ciaran colpirà il Nord-Ovest, con forti piogge sulla Liguria, il Piemonte, la Valle d’Aosta, la Lombardia e l’Alta Toscana.

Domenica, l’ultimo giorno di maltempo estremo, il fronte perturbato attraverserà tutto il Paese, con piogge dal Nord al Sud, venti forti e neve sulle Alpi e localmente sugli Appennini. I fenomeni più intensi saranno ancora una volta sul Triveneto e lungo la fascia tirrenica, dalla Toscana alla Calabria. Si consiglia di rimanere al chiuso fino a domenica.

Tendenza: il maltempo si attenua

A partire da lunedì 6 novembre, il sole tornerà a splendere e il maltempo estremo sarà solo un ricordo. Ma per ora, alluvioni, tempeste e pericoli sono una triste realtà.

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