Maltempo in Italia: il 2024 potrebbe essere l’anno più piovoso degli ultimi 30

Previsioni meteo per il weekend in Italia indicano forti piogge e rischio di alluvioni, soprattutto nel Nord-Ovest, con il 2024 che si preannuncia come l’anno più piovoso degli ultimi trent’anni.
Maltempo in Italia: il 2024 potrebbe essere l'anno più piovoso degli ultimi 30 - Tendenzediviaggio.com

La situazione meteorologica in Italia sta attirando l’attenzione degli esperti e dei cittadini, con proiezioni che indicano un anno estremamente piovoso. Le previsioni per il weekend in arrivo suggeriscono la possibilità di nuove alluvioni, in particolare per il Nord-Ovest, già colpito da intensi episodi di maltempo. Secondo gli esperti, il 25 ottobre 2024 sarà una giornata caratterizzata da condizioni meteorologiche avverse, e le previsioni per i prossimi giorni, nonostante l’attesa di un miglioramento nel lungo termine, rimangono di preoccupazione.

Un 2024 record per le precipitazioni

Antonio Sanò, fondatore del sito di previsioni meteorologiche www.iLMeteo.it, afferma che il 2024 potrebbe rivelarsi l’anno più piovoso degli ultimi 30 anni in molte aree del territorio italiano, con certezze che lo rendano senza dubbio il più umido degli ultimi cinque anni. L’analisi delle precipitazioni degli anni passati mostra che nel 2023 si è registrato un deficit di pioggia del 4% rispetto alla media, mentre nel 2021 e nel 2022 i deficit sono stati estremi, rispettivamente del -25% e del -40%, provocando situazione di siccità in numerose località. Da gennaio a ottobre 2024 si sono già registrate precipitazioni ben oltre la media, con speciali picchi al Centro-Nord e una situazione di forte miglioramento anche al Sud, in particolare in Sicilia, che ha visto il ritorno di piogge abbondanti dopo mesi di siccità. In alcune zone dell’isola, i valori hanno superato i 500-600 mm, quantitativo che solitamente si accumula in un semestre.

Le aree più colpite e le proiezioni per il maltempo

Nella classifica delle zone più piovose nel 2024, il Nord-Ovest è in testa. Milano ha registrato oltre 1500 mm di pioggia dal primo gennaio fino al 24 ottobre, con un incremento del 70% rispetto alla media normale. Le previsioni meteo indicano che il maltempo continuerà a imperversare nelle prossime ore e nei giorni a venire, con piogge previste principalmente su Liguria, Lombardia, Piemonte e Alta Toscana. Queste zone, già gravate da accumuli massicci d’acqua, potrebbero affrontare seri rischi di alluvioni, specialmente considerando che i terreni sono già saturi e i fiumi si trovano a livelli critici.

Previsioni per il weekend: allerta maltempo in arrivo

Il weekend in arrivo si preannuncia potenzialmente alluvionale, con previsioni di piogge molto forti in particolare tra Liguria e Piemonte. Le attese precipitazioni saranno accompagnate da un aumento della pressione atmosferica, ma non prima di aver potenzialmente causato problematiche significative nell’immediato futuro. Nella giornata di sabato, infatti, il maltempo colpirà prevalentemente Liguria, Piemonte e Friuli Venezia Giulia con piogge intense, accompagnate da rovesci più forti nel pomeriggio. Le condizioni climatiche tenderanno a rimanere instabili, e nel corso della notte seguiranno ulteriori scrosci d’acqua, intensificando i problemi logistici e di sicurezza nelle aree coinvolte.

Dettaglio delle previsioni meteo

Nel dettaglio, le previsioni per venerdì 25 ottobre indicano al Nord piogge diffuse, mentre al Centro la Toscana sperimenta un’onda di maltempo, con accumuli di pioggia in Sardegna, Lazio e Marche. Al Sud il tempo rimarrà prevalentemente soleggiato. Per sabato 26 si prevedono piogge intense al Nord-Ovest, con fenomeni meno significativi nelle zone centrali e condizioni di sole al Sud. Nella giornata di domenica 27, il maltempo sarà concentrato nuovamente sul Nord-Ovest, mentre in Centro si assisterà a condizioni di instabilità in Toscana e piogge in Sardegna. L’inizio della settimana successiva porterà sembianze di calma, con gli ultimi scampoli di pioggia prevista su queste regioni, seguiti da un lungo periodo di alta pressione fino al primo novembre.

La popolazione è pertanto invitata a monitorare le previsioni meteo con attenzione e a prepararsi a condizioni avverse, senza dimenticare le misure di sicurezza e emergenza necessarie per affrontare questa fase meteorologica particolarmente critica.

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