Il 27 giugno scorso, la città Inca di Machupicchu ha ottenuto il rinnovo della certificazione sostenibile grazie al suo impegno sulla decarbonizzazione e all’implementazione di pratiche ecologiche. Nel 2021, Machupicchu è diventata la prima destinazione turistica ad ottenere questo importante premio assegnato dall’impresa Green Initiative.
Il 27 giugno, in occasione del 17° anniversario della sua nomina a una delle Sette Meraviglie del Mondo Moderno, il Santuario Storico di Machupicchu è stato nuovamente riconosciuto come “Destinazione Carbon Neutral”. Questo risultato pone il Perù in una posizione di avanguardia nella sostenibilità ambientale e nella lotta contro gli effetti del cambiamento climatico.
Tale riconoscimento è stato ottenuto grazie all’impegno congiunto del settore pubblico e privato. Il gruppo composto dal Comune di Machupicchu, AJE Group, Inkaterra e Tetra Pak ha unito le forze con partner come PROMPERÚ, World Xchange, Luz del Sur, Bosques Amazónicos (BAM), Latam e CANATUR.
Il riconoscimento è stato assegnato da Green Initiative, la principale società di certificazione climatica nel settore del turismo, che attesta il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione. Per ottenere questo risultato, il Santuario Storico di Machupicchu ha adottato misure efficaci per ridurre la propria impronta di carbonio e compensare le emissioni rimanenti. Tra le pratiche sostenibili attuate, vi sono la gestione dei rifiuti solidi e la promozione di un’economia circolare.
“In PROMPERÚ desideriamo concretamente contribuire allo sviluppo sostenibile del nostro Paese”, ha sottolineato Claricia Tirado, Presidente di PROMPERÚ, durante la cerimonia tenutasi in Piazza Manco Cápac di Aguas Calientes. “Tutti noi che svolgiamo un ruolo nel settore pubblico o privato abbiamo la responsabilità di garantire che i benefici economici raggiunti siano accompagnati da una gestione sostenibile”, ha aggiunto.
È importante sottolineare che la certificazione ha preso come riferimento i risultati delle emissioni di carbonio nel 2019 e si è concentrata sulla promozione di azioni per la riduzione, il trattamento e la corretta gestione dei rifiuti prodotti. Inoltre, ha previsto la sensibilizzazione dei residenti, delle imprese e degli hotel. In quest’ottica, sono stati implementati quattro processi per il riutilizzo dei rifiuti riciclabili, l’installazione di un impianto di compattazione della plastica PET e del cartone; un impianto di biodiesel per processare l’olio di scarto di ristoranti e casinò; un impianto di pirolisi dei rifiuti organici per generare carbone naturale; e due macchine per la frantumazione del vetro per convertire le bottiglie in graniglia da utilizzare per scopi edilizi e ornamentali.
Questo modello di economia circolare permette di dare una nuova vita a rifiuti come plastica, cartone, imballaggi Tetra Pak e vetro, oltre al trattamento dell’olio. PROMPERÚ continua a promuovere e lavorare sul turismo responsabile e sostenibile, consapevole che non si tratta più solo di un modo per differenziarsi, ma di un’opportunità per fare un salto di qualità per il paese e il mondo intero.