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Ma quale Egitto, le più belle Piramidi del mondo sono tra Benevento e Caserta | Lasciano senza fiato

Se credi che per visitare le Piramidi serva un biglietto aereo per l’Egitto, sei in errore: questo sito spettacolare tra Benevento e Caserta ti sorprenderà.

Le Piramidi egizie esercitano da millenni un fascino irresistibile sull’essere umano, e ancora oggi continuano a catalizzare la curiosità di numerosi ricercatori e appassionati del genere.

Il complesso di Giza, ad esempio, rappresenta uno dei più grandi misteri dell’antichità, a partire dalla Grande Piramide di Cheope, costruita dal faraone Khufu nel 2550 a.C. circa, con torri che sfiorano i 147 metri e i suoi 2,3 milioni di blocchi di pietra che la compongono.

La Piramide di Cheope, invece, risale al 2520 a.C. circa, e fa parte di una suggestiva necropoli che ospita anche la Sfinge, iconica e monumentale scultura con il corpo di leone e la testa di un faraone che attira ogni anno milioni di visitatori.

Ma se le Piramidi egizie non smettono di sorprendere ed appassionare studiosi e profani della materia, ti rallegrerà sapere che anche il Belpaese vanta un sito assolutamente singolare: si tratta delle Piramidi di Benevento: un luogo misterioso, le cui origini sono tutt’ora materia di dibattito.

Le bellezze di Benevento

La Campania è una terra ricca di cultura, storia, attrazioni architettoniche e naturalistiche ed eccellenze enogastronomiche, e l’hinterland di Benevento offre un mix equilibrato e stupefacente di tutti questi elementi. Situata a circa 50 chilometri a nord-est di Napoli, la città è situata in una posizione collinare, tra i fiumi Sabato e Calore Irpino, e vanta alcuni spot archeologici assolutamente pregevoli.

A partire dall’Arco di Traiano, un imponente monumento costruito nel 114 d.C per celebrare le conquiste dell’Impero Romano, senza dimenticare la Chiesa di Santa Sofia, una struttura realizzata nel 760 d.C., e splendido esempio dell’arte longobarda. Il Teatro Romano, poi, è uno dei meglio conservati al mondo, nonostante sia stato eretto nel 126 d.C., e con la sua capacità di 15.000 spettatori circa offre scorci mozzafiato e un’atmosfera sospesa tra presente e passato che cristallizza il tempo al suo interno. E se non hai mai sentito parlare delle Piramidi di Benevento, ti consigliamo di scorrere al paragrafo successivo!

Le Piramidi di Benevento

Come riporta il portale Unicusano.it, nella zona compresa tra Caserta e Benevento sorgono tre grandi Piramidi collinari che, per fattezze e dimensioni, ricordano esattamente le più prestigiose gemelle egizie. Una di esse si trova vicino al borgo di Sant’Agata dei Goti, una Moiano e l’ultima a Caiazzo, e la loro origine resta materia di appassionate speculazioni.

Non si sa, infatti, quali civiltà possano aver contribuito a plasmare questi splendidi promontori scolpiti nel paesaggio, in quanto la zona ha visto il passaggio di popolazioni Sannite, Etrusche, Greche, Romane e Longobarde, ma si stima che abbiano una datazione approssimativa tra i 5.000 e i 10.000 anni a.C.