“M – Il figlio del secolo”: la nuova serie su Mussolini debutta in prima tv su Sky Atlantic

Dal 10 gennaio su Sky, la serie “M – Il figlio del secolo” esplora l’ascesa del fascismo in Italia attraverso otto episodi che raccontano la vita di Mussolini e il contesto storico.
“M - Il figlio del secolo”: la nuova serie su Mussolini debutta in prima tv su Sky Atlantic - Tendenzediviaggio.it - Foto generata con AI

Arriva il 10 gennaio in prima tv su Sky la serie “M – Il figlio del secolo“, un progetto che esplora la nascita del fascismo in Italia attraverso un racconto dettagliato e storico. Dopo la sua presentazione alla Mostra del Cinema di Venezia, la serie ha già attirato l’attenzione per le polemiche che ha suscitato. Prodotta da Sky Studios in collaborazione con The Apartment, sezione del gruppo Fremantle, la serie è basata sul romanzo di Antonio Scurati, vincitore del Premio Strega. Il primo episodio segna l’inizio di un percorso che si articola in otto puntate, offrendo uno spaccato della storia italiana di quel periodo.

Trama dei primi episodi: l’ascesa di Mussolini

I primi due episodi offrono uno sguardo approfondito sull’ascesa di Benito Mussolini, interpretato da Luca Marinelli, a partire dalla fondazione dei Fasci di Combattimento il 23 marzo 1919. In questo primo atto, il movimento politico che porta la firma di Mussolini è composto da un gruppo esiguo, che raccoglie in gran parte reduci di guerra e uomini segnati dalla vita. La difficoltà nel guadagnare consensi emerge chiaramente quando il poeta Gabriele D’Annunzio, a capo di un’azione militare, si appropria della città di Fiume, catalizzando l’attenzione e il supporto popolare.

Mussolini, abbandonati i dubbi iniziali, decide di lanciarsi nell’arena politica attraverso le elezioni, ma il risultato è negativo: in un contesto in cui i suoi ex compagni socialisti si riorganizzano, lui non riesce a conquistare voti e finisce per essere arrestato. Questo episodio segnala non solo una sconfitta personale, ma anche una riflessione profonda sul suo futuro politico. Tuttavia, un evento inatteso lo riporta in pista: gli scioperi organizzati dai socialisti paralizzano l’Italia, spingendo anche latifondisti e industriali a cercare aiuto tra i fascisti. Questo segnale di allerta porta Mussolini a ricostruire il suo consenso, ribaltando così la strategia iniziale del fascismo, che in origine era volto a offrire un sostegno a operai e contadini.

Il cast e i personaggi

Il cast della serie è ricco di volti noti e talentuosi che danno vita a figure storiche significative. Oltre a Luca Marinelli, il cast comprende Francesco Russo nel ruolo di Cesare Rossi, Barbara Chichiarelli nei panni di Margherita Sarfatti e Benedetta Cimatti come Donna Rachele. La serie non trascura nemmeno personaggi di rilievo come Amerigo Dumini, interpretato da Federico Majorana, e Italo Balbo, interpretato da Lorenzo Zurzolo.

Questa ampia varietà di attori permette di raccontare la storia italiana da molteplici angolazioni, rendendo palpabile la tensione politica e sociale di quell’epoca. Inoltre, la presenza di figure come Giacomo Matteotti, Gabriele D’Annunzio e molti altri permette di immergersi nel contesto turbolento in cui il fascismo ha iniziato a prendere piede. La caratterizzazione dei personaggi, insieme alla ricostruzione dei fatti, mira a dare una visione il più possibile completa di un periodo critico per l’Italia.

Produzione e regia: chi c’è dietro la serie

La serie “M – Il figlio del secolo” è scritta da Davide Serino e Stefano Bises, due penne già affermate nel panorama televisivo italiano, con esperienze in opere di grande successo come “Gomorra” e “Il re“. La loro abilità nel trattare temi complessi e controversi si riflette anche in questa produzione. La regia è affidata a Joe Wright, un cineasta britannico noto per le sue trasposizioni eleganti e d’impatto, come “Orgoglio e pregiudizio” e “Espiazione“. Questa collaborazione tra scrittori e regista mira a portare sullo schermo una narrazione ricca di tensione e accuratezza storica, avvicinando il pubblico alla vita e alla mente di uno dei leader più controversi della storia italiana.

Programmazione: come e dove vedere la serie

La serie si compone di otto episodi, con un ritmo di due episodi a settimana. Saranno trasmessi ogni venerdì in prima serata su Sky Atlantic, fino alla conclusione della stagione il 31 gennaio. I fan potranno anche accedere agli episodi on demand, disponibili in 4K HDR su Sky e in streaming su Now. Il debutto avverrà alle 21.15 con i primi due episodi, che promettono di attrarre l’attenzione di un pubblico curioso di scoprire di più sulla nascita di un’epoca che ha segnato la storia italiana.

La programmazione ordinata e strutturata della serie rappresenta un’opportunità per approfondire non solo la vita di Mussolini, ma anche il contesto storico e sociale dell’epoca, attraverso un formato narrativo che si propone di mescolare eventi reali e interpretazioni artistiche.

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