Nella sua abitazione, circondata dall’affetto dei suoi cari, è scomparsa Sandra Milo, iconica attrice italiana che aveva compiuto 90 anni nel 2023. La notizia della sua morte è stata comunicata dalla famiglia, rispettando la volontà della stessa Milo di trascorrere gli ultimi momenti accanto alle persone care.
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ToggleLa musa di Fellini e la carriera di successo
Affettuosamente soprannominata “Sandrocchia” da Federico Fellini, per il quale è stata una musa ispiratrice, Sandra Milo ha lasciato un’impronta indelebile nel cinema italiano. Nata a Tunisi l’11 marzo 1933 con il nome Salvatrice Elena Greco, ha accumulato circa settanta film nella sua carriera. Ha lavorato con registi del calibro di Roberto Rossellini, Antonio Pietrangeli, Sergio Corbucci, Luigi Zampa, Dino Risi, e molti altri.
Una vita sentimentale sullo schermo e nella realtà
La vita affettiva di Sandra Milo è stata tanto intrigante quanto i personaggi da lei interpretati sul grande schermo. Da un matrimonio durato appena 21 giorni con il marchese Cesare Rodighiero, alle undici anni di relazione con Moris Ergas (da cui è nata Deborah), fino all’unione con Ottavio De Lollis (da cui sono nati Ciro e Azzurra), la sua vita è stata un vero e proprio film. La sua storia d’amore con Federico Fellini è durata diciassette anni.
Un’attrice impegnata: dalla grande schermo alla tv
Oltre alla sua carriera cinematografica, Sandra Milo ha lasciato il segno anche in televisione. Nel 1990, durante la trasmissione “L’amore è una cosa meravigliosa,” è stata vittima di un celebre scherzo, quando le è stata comunicata, in diretta, la falsa notizia del ricovero in ospedale del figlio Ciro in seguito a un incidente stradale. Le sue lacrime e le sue urla sono diventate un tormentone mediatico.
Gli ultimi capitoli della sua carriera
Tra gli ultimi impegni di Sandra Milo, ricordiamo la sua partecipazione nel film “Il cuore altrove” di Pupi Avati nel 2003 e nel film “Happy Family” di Gabriele Salvatores nel 2010. Sul palcoscenico teatrale, ha interpretato spettacoli come “8 donne e un mistero,” “Il letto ovale,” “Fiori d’acciaio,” “Il club delle vedove,” e “Una fidanzata per papà.”
L’addio a Sandra Milo rappresenta la fine di un’epoca e un commosso omaggio a una delle figure più iconiche del cinema italiano.