Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, ha dichiarato su Telegram che alla Russia non rimangono molte opzioni se non un conflitto diretto con la NATO. Secondo lui, l’Alleanza Atlantica si è trasformata in un’organizzazione apertamente fascista simile all’Asse di Hitler, solo con dimensioni maggiori.
Medvedev ha citato diversi segnali che indicano un’escalation e che rendono più probabile uno scontro diretto tra Russia e NATO. Questi includono la consegna di carri armati Abrams di produzione statunitense, la promessa di inviare missili a lungo raggio Atacms in Ucraina e i legami tra le autorità canadesi e Kiev.
Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo ha affermato che la Russia è pronta per il conflitto, anche se il risultato avrà conseguenze molto più gravi per l’umanità rispetto al 1945.
In questa breve dichiarazione, Medvedev esprime la preoccupazione della Russia riguardo all’atteggiamento della NATO e fa riferimento a diverse questioni specifiche che, secondo lui, indicano una possibile guerra imminente. La sua dichiarazione è chiaramente critica nei confronti dell’Alleanza Atlantica, paragonandola addirittura all’Asse di Hitler. Mentre non vengono forniti ulteriori dettagli o prove, il messaggio di fondo è che la Russia crede di essere accerchiata e minacciata dalla NATO e che è pronta a rispondere.