Lpg Week: L’Industria del Gpl e gli Obiettivi al 2050 per un Futuro Sostenibile

La filiera italiana del Gpl si rafforza durante la Lpg Week a Roma

Durante la Lpg Week, l’evento principale del settore del Gpl organizzato dalla World Lpg Association e dalla Liquid Gas Europe, la filiera italiana del Gpl ha dimostrato di essere sempre più sostenibile e vicina alle esigenze dei consumatori. L’evento, che si è svolto presso il Nuovo Centro Congressi di Roma, ha visto la partecipazione attiva di imprese, politici e istituzioni italiane, che hanno contribuito alle discussioni sulla decarbonizzazione.

Il dibattito sulla decarbonizzazione e l’inaugurazione del ministro dell’Ambiente

Durante le due giornate centrali dell’evento, sono stati organizzati dibattiti sul tema della decarbonizzazione, con lo slogan “Just Energy”. Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Pichetto Fratin ha inaugurato i dibattiti insieme a Stefano Zamagni, membro della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali, Giancarlo Franzese, comandante del Nucleo Speciale Tutela Entrate, Repressioni Frodi Fiscali della Guardia di Finanza, e Carlo Dall’Oppio, capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Durante il convegno “I gas liquefatti garantiscono la decarbonizzazione”, moderato dalla giornalista Sissi Bellomo de Il Sole 24 Ore, sono intervenuti Giorgio Graditi, direttore generale Enea, Federico Boschi, capo dipartimento energia del Ministero dell’Ambiente, e Paolo Arrigoni, presidente Gse.

Il ruolo dell’Italia nella normativa europea e le nuove miscele di Gpl

Il Governo italiano ha sottolineato l’importanza dei carburanti e dei combustibili bio e rinnovabili nella normativa europea, al fine di garantire una transizione verso fonti energetiche più sostenibili. Durante la Lpg Week, sono state presentate analisi comparative sulla nuova miscela di Gpl contenente il 40% di prodotto bio e rinnovabile, che ha dimostrato un impatto ambientale positivo. In particolare, uno studio condotto da Innovhub ha evidenziato che la miscela è compatibile con i componenti del motore e rispetta tutti i limiti emissivi di inquinanti regolamentati. Un altro studio condotto dal Politecnico di Milano ha confrontato veicoli a benzina convenzionali con veicoli alimentati con nuove miscele di bioGpl e Dme rinnovabile, dimostrando i vantaggi ambientali delle miscele rispetto alla benzina fossile.

Questi risultati confermano che il Gpl può contribuire alla decarbonizzazione del settore dei trasporti nel medio periodo, offrendo benefici paragonabili all’utilizzo di veicoli elettrici. L’ulteriore sviluppo di miscele totalmente rinnovabili potrebbe portare a ulteriori benefici in termini di riduzione dell’impatto ambientale. L’Italia continuerà a sostenere l’inclusione dei carburanti e dei combustibili bio e rinnovabili nella normativa europea, al fine di promuovere una transizione verso un futuro più sostenibile.