Nel mese di ottobre, l’Istituto Romano di San Michele ha promosso una serie di incontri dedicati agli anziani, con un focus sulla salute, la prevenzione del tumore al seno e le sfide legate all’invecchiamento. Gli eventi, organizzati in collaborazione con l’associazione no profit Road to Green 2020, hanno coinciso con il mese dei nonni, offrendo un’occasione unica di approfondimento e sensibilizzazione. Un ringraziamento particolare va al presidente Giovanni Libanori, il cui impegno e dedizione hanno reso possibile la realizzazione di queste iniziative, sempre orientate al benessere e alla tutela della terza età.
Salute e benessere nella terza età: problemi e soluzioni
Durante la Settimana della Prevenzione, si sono affrontate le principali problematiche della terza età, come le difficoltà andrologiche degli uomini over 65, i disturbi ginecologici nelle donne anziane e i pericoli delle truffe digitali. Esperti della Società Italiana di Andrologia (SIA), della Società Scientifica di Ginecologia (SIGO) e avvocati dell’Associazione Vis Romana hanno offerto consigli preziosi su come affrontare queste sfide.
Un’assistenza sanitaria centrata sulla persona
Giovanni Libanori, presidente dell’ASP San Michele, ha sottolineato l’importanza di un approccio sanitario che consideri l’individuo nella sua totalità. “La salute è un diritto universale, e deve essere garantita a tutti, specialmente agli anziani”, ha dichiarato. Ha poi ribadito la necessità di promuovere una prevenzione attiva e di migliorare l’accesso a cure sanitarie personalizzate, puntando su stili di vita sani e una visione olistica della salute.
Comunità e relazioni: i pilastri del benessere per gli anziani
Uno degli aspetti emersi dagli incontri è stato il ruolo centrale delle relazioni sociali nel benessere psicologico degli anziani. Chi vive in una comunità tende a soffrire meno di depressione e solitudine, rispetto a chi risiede con una badante. Il contatto umano, il supporto emotivo e la partecipazione ad attività stimolanti aiutano a mantenere la mente attiva e migliorano lo stato di salute.
Prevenzione del tumore alla prostata: l’importanza dei controlli
Durante gli incontri, grande attenzione è stata data alla prevenzione del tumore alla prostata, uno dei più comuni tra gli uomini. Gli interventi del Dott. Marco Bitelli e del Dott. Attilio Guarani hanno messo in luce l’importanza dei controlli regolari. Il tumore alla prostata è molto diffuso, ma grazie ai progressi della medicina, il tasso di sopravvivenza a cinque anni è del 92%. La prevenzione, attraverso esami urologici e uno stile di vita corretto, è essenziale per ridurre il rischio.
Stili di vita salutari per un invecchiamento sereno
I medici dell’ASL Roma 2 hanno affrontato diverse tematiche legate alla prevenzione, come l’importanza delle vaccinazioni, i rischi del fumo e i benefici di una dieta equilibrata e dell’attività fisica. Mantenere uno stile di vita sano è fondamentale per garantire un invecchiamento sereno e una migliore qualità della vita per la popolazione anziana.