Nella serata di San Siro, l’Inter ha esibito un’ottima prestazione contro il Parma, assicurandosi una vittoria convincente per 3-1. Con questa affermazione, i nerazzurri si avvicinano ulteriormente alla vetta della classifica, ora distante solo un punto dal Napoli. La gara arriva dopo il difficile match contro la Fiorentina, che è stato interrotto a causa di un malore di uno dei giocatori avversari. In questo contesto, l’Inter ha dimostrato di avere una solida preparazione e una strategia ben definita per portare a casa il risultato.
L’Inter riparte dopo la sospensione della gara con la Fiorentina
La serata nel celebre stadio di San Siro è iniziata con un’atmosfera tesa, frutto degli eventi recenti che avevano colpito il club. La sospensione del match contro la Fiorentina ha chiaramente pesato sull’animo della squadra, ma il lavoro di Simone Inzaghi ha dato i suoi frutti. Deciso a non distrarsi, il tecnico ha schierato i suoi titolari, scegliendo di puntare sul campionato piuttosto che sulla prossima sfida di Champions League.
Dalla prima azione, l’Inter si è mostrata dominante, cercando di prendere il controllo della partita. Le opportunità non sono mancate e, sebbene ci siano stati alcuni errori nel finalizzare le occasioni, il piano di gioco ha funzionato. Lautaro ha subito avuto una chance per portare in vantaggio la squadra, ma la decisione del Var ha negato un rigore che sembrava evidente. La perseveranza dell’Inter ha però premiato, con un inizio di match brillante che ha fatto capire fin da subito le reali intenzioni della squadra.
Dimarco, Barella e Thuram trascinano l’Inter
La rete del vantaggio è arrivata poco prima dell’intervallo, grazie a una giocata da applausi di Federico Dimarco. L’esterno ha ricevuto un assist da Mkhitaryan e, con un tocco di tacco, ha sorpreso la difesa del Parma. Questo gol ha schiacciato il morale degli ospiti, mentre ha galvanizzato la squadra di casa, che è rientrata negli spogliatoi con un vantaggio morale significativo.
Nella ripresa, la musica non è cambiata. L’Inter è tornata in campo determinata a chiudere i conti, creando occasioni su occasioni. Barella ha raddoppiato, approfittando di un’ottima palla servita da Mkhitaryan, ma non prima di un lungo intervento del Var per convalidare la rete. Poco dopo, Thuram ha trovato il terzo gol, segnando da pochi passi dopo un’azione da corner. Questo successo personale è particolarmente significativo per il francese, che ha origini a Parma, dove suo padre Lilian ha lasciato un’impronta indelebile.
Un finale di partita senza particolari emozioni
Dopo il terzo gol, l’Inter sembrava avviata a una vittoria tranquilla. L’entrata di Correa ha portato nuove energie, ma Lautaro ha fallito un’occasione chiara per aumentare il vantaggio. Un errore che non è costato caro, anche se poco dopo è arrivato un autogol di Darmian che ha riaperto brevemente il punteggio sull’1-3. Tuttavia, questo non ha messo in pericolo il risultato, con il Parma che non ha creato ulteriori grattacapi per la difesa nerazzurra.
L’Inter ha così potuto festeggiare una vittoria rilassata, mostrando carattere e determinazione, essenziali per il prosieguo della stagione. Ora, la squadra di Inzaghi potrà concentrarsi con più serenità sul prossimo impegno, avvicinandosi ulteriormente agli obiettivi stagionali.