Nell’ultimo turno di campionato, si è intensificata la lotta per il titolo con l’Inter che ha fatto importanti passi avanti, seguito da un Napoli inarrestabile e da un’Atalanta che ha visto diminuire le proprie ambizioni. I risultati delle altre squadre, come Milan, Lazio, e le delusioni di Roma e Bologna, contribuiscono a creare un quadro complesso della Serie A. Questo articolo esamina gli eventi salienti della giornata, i punti chiave delle partite e le loro implicazioni nella corsa per il titolo.
L’inter e un gol decisivo di Darmian
L’Inter ha vissuto una giornata di grande successo, grazie al gol pesante di Matteo Darmian che ha deciso l’incontro contro il Venezia. Il difensore, spesso sottovalutato, ha dimostrato il suo valore in un momento cruciale, avviando la corsa per la conquista del secondo scudetto consecutivo. Con questa vittoria, i nerazzurri hanno messo pressione sul Napoli capolista, mantenendo viva la speranza di ottenere il massimo dal campionato. L’Atalanta, prima avversaria della squadra di Inzaghi, ha scivolato al terzo posto dopo un’altra prestazione deludente, tipica di un periodo non brillante.
L’Inter ha parzialmente risollevato il morale dopo la delusione per la Supercoppa, concentrandosi sulla lotta in campionato. Ci si aspettava molto dagli avversari, e l’Atalanta, come anche il Milan e la Juventus, stanno faticando a mantenere il passo, chiudendo molte delle loro partite con risultati insoddisfacenti. I nerazzurri, oltre a dominare il match, hanno anche stabilito un record in trasferta, ottenendo sei vittorie consecutive senza subire gol, un traguardo significativo nella loro storia.
Napoli inarrestabile: la vittoria sul Verona
Al Maradona, il Napoli ha affrontato il Verona con determinazione, riuscendo a conquistare tre punti fondamentali con una prestazione di alta qualità . La squadra, guidata da Lorenzo Insigne e dall’efficace Anguissa, ha iniziato l’incontro con vivacità , segnando il primo gol dopo appena cinque minuti. Di Lorenzo ha trovato la rete grazie a una deviazione sfortunata del portiere avversario, Montipò.
Successivamente, il Napoli ha continuato ad attaccare, creando numerose occasioni da gol. L’ottima prestazione di Neres sulla fascia sinistra ha aumentato la pressione sugli avversari e, al 60’, Anguissa ha segnato un gol che ha chiuso virtualmente la partita. Gli avversari hanno fatto fatica a reagire e rimandano la loro speranza di salvezza a futuri incontri, mentre il Napoli continua a lottare per mantenere la sua posizione di vertice.
L’ennesimo pareggio per la Roma e il Bologna
La Roma ha vissuto un incontro emozionante contro il Bologna, culminato in un pareggio clamoroso, con Dovbyk che ha segnato un rigore al 96′. La partita è stata intensa, con occasioni da entrambe le parti, il che ha reso difficile per entrambi i team ottenere un risultato chiaro. Prima della rimonta nel finale, la Roma aveva accettato di subire due gol in rapida successione, superando così la forza degli avversari per quasi tutto il secondo tempo.
Bologna ha mostrato segnali di crescita, staccandosi dalla zona pericolosa anche se ha dovuto fare i conti con un’ottima reazione della Roma. La squadra emiliana ha sfruttato i momenti di debolezza della difesa avversaria, tuttavia, la Roma è riuscita a rimanere in partita fino all’ultimo, evitando una sconfitta che sarebbe stata pesante nel bilancio finale.
La risalita del Genoa e le difficoltà del Parma
Un altro risultato interessante della giornata è stata la vittoria del Genoa contro il Parma. I rossoblù, finalmente tornati a vincere di fronte ai loro tifosi, hanno smosso le acque della zona retrocessione, mentre il Parma ha infirmato ulteriormente la sua posizione critica. Il gol decisivo, segnato da Frendrup, è arrivato in un momento cruciale, rendendo la vittoria particolarmente dolce per la squadra di casa.
Questo successo è fondamentale per il nuovo tecnico Vieira, il quale, con dodici punti conquistati nelle ultime otto gare, sembra aver dato una nuova linfa alla squadra. Dall’altra parte, Pecchia avrà molto da studiare sulla prestazione della sua squadra, poiché il Parma ha faticato a creare veri pericoli nel corso dell’incontro, lasciando spazio all’inoperosità offensiva.
La marcia per la Serie A continua, con la prossima giornata che potrebbe riservare ulteriori sorprese e cambiamenti nelle posizioni di vertice e di fondo classifica.