L’Indonesia, uno dei paesi in rapida crescita nel mondo, si prepara a occupare il quarto posto a livello globale per prosperità economica entro il 2050, secondo le stime di Pwc, superando paesi come Germania e Regno Unito. Il focus non è solo sull’economia nel suo complesso, ma su specifiche aree, come Bali, che risulta sempre più centrale nel panorama turistico mondiale. Con una spesa turistica che ha raggiunto 73 milioni di euro nel 2023, testimonianza di un aumento del 10% rispetto all’anno precedente, l’isola si conferma una meta preferita dai visitatori internazionali.
L’ascesa di bali nel panorama turistico
Bali è famosa per le sue spiagge incantevoli, la vegetazione lussureggiante e una cultura accogliente che attira migliaia di turisti ogni anno. La continua affermazione dell’isola come destinazione turistica di punta si riflette non solo nell’affluenza di visitatori, ma anche nella crescita del settore immobiliare. Francesca Rizzo e Michele Porinelli, fondatori della società Bali holiday properties, sottolineano come l’isola rappresenti una sorta di “punta dell’iceberg” nel contesto della crescita economica indonesiana. Il mercato turistico di Bali è caratterizzato da una domanda costante durante tutto l’anno, grazie a fattori climatici e culturali favorevoli. Recentemente, gli investimenti nel real estate sono aumentati, con piani per costruire 30 ville entro il 2025 e un obiettivo ambizioso di raggiungere un centinaio di proprietà nel biennio successivo.
Le opportunità di investimento nel mercato immobiliare
Investire a Bali offre opportunità interessanti, specialmente nel settore degli affitti turistici. Gli esperti evidenziano come i rendimenti per gli affitti a breve termine possano superare quelli a lungo termine, permettendo ai proprietari di coprire le spese annuali con pochi mesi di affitto durante l’alta stagione. La crescente affluenza di viaggiatori, facilitata dall’espansione delle tratte aeree e dei mercati emergenti, alimenta questa domanda. Tuttavia, è importante che chi investe consideri le normative specifiche riguardanti gli affitti turistici in Indonesia.
Comprendere le normative locali è fondamentale
Per chiunque voglia investire a Bali, è cruciale comprendere le leggi locali sugli affitti turistici. Le normative attuali stabiliscono che gli stranieri non possono possedere terreni o immobili in Indonesia; possono invece acquisire diritti d’uso per periodi definiti. È vietato affittare le proprietà , che devono essere utilizzate esclusivamente per uso personale. Questo scenario richiede che gli investitori si rivolgano a società indonesiane o a imprese locali per sfruttare pienamente le opportunità . Secondo Rizzo, un’alternativa sarebbe quella di registrarsi per una posizione fiscale, considerando però le possibili complicazioni legate alla doppia tassazione e la necessità di una presenza fisica nel paese.
L’importanza di aziende locali affidabili
Per massimizzare il successo degli investimenti a Bali, Rizzo e Porinelli suggeriscono di collaborare con aziende locali con una consolidata reputazione nel settore. Tali aziende possono offrire un supporto completo, dalla selezione della proprietà alla gestione degli affitti, facilitando la transazione in ogni fase. Dal 2022, i due esperti mettono a disposizione degli investitori italiani la loro expertise nel campo immobiliare, promuovendo un modello di business che permette di gestire l’investimento in remoto, senza la necessità di trasferirsi fisicamente sull’isola. Questo approccio ha reso il mercato di Bali ancora più attraente, sia per gli investitori esperti sia per i principianti.
La situazione attuale presenta promettenti prospettive per il futuro, rendendo l’Indonesia e, in particolare, Bali, una frontiera in continua espansione per il turismo e gli investimenti immobiliari.