Nell’era della digitalizzazione, la formazione è fondamentale per il progresso delle aziende. Denis Tredese, chief innovation officer di Exlea, discussa come la tecnologia può migliorare l’istruzione e contribuire a una maggiore competitività nel settore. Focus su Briedoo, una piattaforma all’avanguardia, che promuove contenuti immersivi destinati al mondo educativo.
Exlea si distingue per il suo approccio innovativo alla formazione e all’istruzione, presentando Briedoo, una piattaforma immersiva che ha fatto il suo debutto all’Educatech Expo di Parigi. Grazie all’integrazione di visori e ambienti virtuali, Briedoo fornisce contenuti educativi dettagliati e coinvolgenti, supportando insegnanti e studenti nel processo didattico. Questa tecnologia multilingue sfrutta esperienze visive per facilitare l’apprendimento, rendendo le lezioni molto più interattive. L’obiettivo è trasformare l’insegnamento così come lo conosciamo, rendendo i temi scolastici, da quelli storici come gli antichi Egizi a guerre significative, fruibili attraverso modalità esperienziali. Con l’ausilio di risorse come video e PDF, gli studenti non solo comprendono meglio le materie, ma si concentrano con maggiore facilità.
Tredese evidenzia come le aziende che investono in formazione specializzata mostrano un potenziamento della produttività e della sicurezza operativa. Utilizzando tecnologie come la realtà aumentata e i gemelli digitali, le aziende possono creare simulazioni virtuali per testare processi senza la necessità di interventi rischiosi nel mondo reale. Questo approccio innovativo non solo favorisce la preparazione dei dipendenti ma crea anche un contesto di lavoro più sicuro. La formazione continua è vista come un elemento chiave per il successo aziendale nel contesto attuale. L’analisi dei risultati dimostra che le imprese più reattive alle nuove tecnologie riescono a mantenere un vantaggio competitivo nel mercato.
Le scuole stanno attraversando una fase di grande trasformazione grazie all’implementazione delle nuove tecnologie. Il Pnrr ha portato a investimenti significativi, rendendo disponibili strumentazioni avanzate. Tuttavia, Tredese sottolinea l’importanza di un rinnovamento delle linee guida ministeriali per l’insegnamento, in modo da integrare competenze digitali e sostenibili nei curricula. La collaborazione tra istituzioni educative e aziende è cruciale per identificare le lacune nelle competenze e creare percorsi formativi adeguati. È necessario rivolgere uno sguardo attento anche al futuro dei lavoratori, formando giovani pronti ad affrontare le sfide del mercato.
I rapidi cambiamenti tecnologici, come l’intelligenza artificiale e l’automazione, stanno alterando la domanda di competenze nel mercato del lavoro. Questo scenario impone la necessità di modelli educativi flessibili, capaci di adattarsi alle evoluzioni in atto. Tredese mette in evidenza che le aziende hanno bisogno di professionisti aggiornati e preparati ad affrontare i cambiamenti, evidenziando che il focus deve rimanere sull’aggiornamento delle competenze della forza lavoro. La creazione di ambienti di ricerca e infrastrutture digitali è essenziale per garantire un futuro lavorativo prospero e soddisfacente. Priorità deve essere data alla riqualificazione, affinché i lavoratori attuali e futuri possano affrontare le sfide di un mercato del lavoro sempre più evoluto e tecnologico.