Tempo di vacanze, spiaggia, sole, mare…e libri; leggere un bel libro mentre siamo sotto l’ombrellone è uno di quei passatempi che non passa mai di moda. Quindi ve ne suggeriamo tre da mettervi in valigia per farvi compagnia in questa torrida estate, ricordandoci che leggere fa sempre bene. E allora buona lettura e buone vacanze!
Iniziamo da “Fratelli. Una famiglia italiana” di Santo Versace; libro in cui il maggiore dei fratelli Versace si racconta in un memoir inedito. Un libro appassionato che narra la storia di tre fratelli che hanno dato vita a quell’impero della moda conosciuto in ogni angolo del globo. Santo Versace racconta il suo viaggio partito da Reggio Calabria, con tappa poi a Milano fino a conquistare il mondo intero in una storia di un uomo che negli anni ha vissuto non una, ma mille vite.
Vite nelle quali ha maneggiato potere, ricchezza, fama senza avere paura di rischiare e continuando a credere nei sogni e nelle passioni. Pensare in grande e attraversare le avversità senza arrendersi avendo sempre come punto di riferimento il ruolo di fratello maggiore. Santo che nel ruolo di fratello maggiore ha saputo affiancare Gianni durante tutta la vita traducendo la sua arte nell’azienda di famiglia che i tre fratelli hanno fatto divenire vero e proprio mito. Anni nei quali il primogenito ha tenuto dritto il timone anche nei momenti più bui quando i dolori e le difficoltà hanno colpito la famiglia perché questa non è solo la storia di un uomo, ma anche quella di un cognome: Versace.
Il secondo libro che vi segnaliamo è “Come d’aria” di Ada D’Adamo vincitore del Premio Strega. Un romanzo coinvolgente che narra la storia di Daria, figlia disabile, e di sua madre Ada. Daria è affetta da una malformazione cerebrale che l’ha portata ad un ritardo cognitivo e gravi difficoltà motorie e comunicative.
La madre, dopo anni di vita fatta di ostacoli e sacrifici, a ridosso dei cinquant’anni scopre di essere ammalata. Malattia che porta Ada a rivolgersi direttamente alla figlia, la quale comunica con la madre attraverso il sorriso. L’autrice narra, in maniera coinvolgente, le vite delle due donne che si intrecciano; un libro intenso che affronta temi importanti e delicati.
In un piovoso pomeriggio di marzo il vicequestore Vanina Guarrasi riceve una telefonata da don Rosario Limoli, che opera nel difficile quartiere di San Cristoforo a Catania, nella quale viene avvisata che sulla spiaggia della Playa è stato trovato il cadavere in giovane.
Inizia così “La banda dei carusi” di Cristina Cassar Scalia un romanzo poliziesco scritto dalle mani di quella che è definita come “la migliore scrittrice di storie di poliziotte in circolazione”. Una nuova indagine che coinvolge Vanina Guarrasi e la Squadra Mobile di Catania quindi, per scoprire chi ha ucciso Thomas Ruscica il cui corpo senza vita è stato trovato dalla fidanzata. Inizialmente la soluzione sembra facile, ma gli indizi portano invece verso un’altra pista…