Giulia Cecchettin: L’Università di Roma Tor Vergata si mobilita contro la violenza di genere
Il rettore dell’Università di Roma Tor Vergata, Nathan Levialdi Ghiron, ha espresso profondo dolore per l’omicidio di Giulia Cecchettin, una studentessa che avrebbe dovuto laurearsi in Ingegneria la scorsa settimana. In segno di rispetto, il rettore ha invitato l’intera comunità universitaria a osservare un minuto di silenzio martedì 21 novembre alle ore 10.
L’ateneo ha deciso di dedicare la cerimonia di conferimento dei premi per tesi di laurea, che si terrà il prossimo 5 dicembre, a Giulia. Questi premi, sette in totale, saranno assegnati a tesi che affrontano tematiche di genere. Inoltre, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che si celebra sabato 25 novembre, l’Università di Roma Tor Vergata organizzerà un evento per ricordare le donne uccise in Italia.
Il rettore ha sottolineato l’impegno costante dell’ateneo nel contrastare la violenza di genere. L’Università promuove percorsi formativi e informativi, utilizza linguaggi inclusivi e rispettosi e offre servizi come un centro antiviolenza e uno sportello rosa ospedaliero. Tuttavia, l’ennesimo femminicidio ha spinto l’Università a rafforzare ulteriormente i propri sforzi educativi per combattere i meccanismi tossici del possesso e promuovere una cultura del rispetto.
La tragedia di Giulia Cecchettin ha scosso profondamente l’Università di Roma Tor Vergata, che si unisce al cordoglio della famiglia e della comunità accademica. La cerimonia di conferimento dei premi per tesi di laurea dedicata a Giulia rappresenta un modo per onorare la sua memoria e per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della violenza di genere. L’Università si impegna a continuare la sua lotta quotidiana contro la violenza, lavorando per creare un ambiente sicuro e rispettoso per tutti i suoi studenti.