Negli ultimi anni, il panorama della correzione della vista ha visto l’emergere di nuove tecnologie in grado di soddisfare le esigenze di pazienti con differenti problematiche visive. Le lenti intraoculari, in particolare quelle fachiche chiamate ICL, si profilano come una soluzione vantaggiosa per coloro che non possono beneficiare di interventi laser tradizionali. Questa tecnologia offre un recupero rapido e una qualità visiva di alto livello, migliorando significativamente la vita quotidiana dei pazienti.
Il vantaggio delle lenti ICL per miopia e oltre
Molti esperti nel settore oculistico, come il dottor Angelo Appiotti, hanno osservato e documentato l’efficacia delle lenti ICL anche in pazienti con miopia modesta. In un’intervista, Appiotti ha sottolineato come l’impianto delle lenti fachiche non sia limitato ai soli casi di elevata miopia o ipermetropia. Anzi, la qualità visiva ottenuta con queste lenti è spesso superiore a quella garantita dai metodi laser tradizionali. Questo è particolarmente significativo per i pazienti che presentano condizioni particolari come secchezza oculare o patologie oculari come il cheratocono, che rende difficile o sconsigliabile l’utilizzo dei laser.
Il caso emblematico di un paziente con 18 diottrie di miopia ha dimostrato quanto possa essere efficace questa tecnica: date le sue condizioni, non esistevano opzioni di trattamento laser, quindi la soluzione proposta è stata l’impianto delle lenti ICL. Questa procedura non solo ha migliorato la qualità della vista del paziente, ma ha anche accelerato il recupero rispetto all’uso delle lenti a contatto.
Reversibilità e risultati eccellenti
Uno dei vantaggi imprescindibili legati agli impianti ICL è la reversibilità dell’intervento. Secondo Appiotti, se per qualche motivo la lente non dovesse adattarsi perfettamente, c’è la possibilità di rimuoverla o sostituirla. Questo aspetto rende l’opzione delle lenti intraoculari particolarmente attraente, soprattutto considerando il feedback positivo riguardo ai tassi di correzione visiva, che si avvicinano al 100%.
Appiotti evidenzia che diversi fattori influenzano il successo dell’intervento, quali l’età del paziente, le caratteristiche anatomiche dell’occhio e lo stato generale di salute oculare, come lacrimazione e diametro pupillare. Questa procedura, oltre a garantire una visione nitida, rappresenta una scelta sicura anche per gli sportivi professionisti. Infatti, rispetto ad altri metodi, le lenti ICL riducono il rischio di compromissione della cornea, un aspetto molto importante per chi conduce una vita attiva e sportiva.
L’intervento: rapide tempistiche e massima precisione
L’intervento di impianto delle lenti intraoculari è caratterizzato da un’ottimizzazione delle tempistiche senza compromettere la qualità dell’operazione. Eseguibile in anestesia topica, la procedura dura mediamente dai 5 ai 10 minuti. Appiotti specifica che una buona dilatazione della pupilla è essenziale per procedere. La mini incisione, che misura solo 2,5 millimetri, permette l’inserimento della lente ICL dietro l’iride, garantendo un aspetto naturale post-operatorio. La lente rimane invisibile all’esterno, poiché una volta che l’iride si richiude, nessuno saprà che è stata effettuata una correzione.
Infine, la realizzazione di ogni fase dell’intervento con la massima attenzione è fondamentale. Più che la rapidità , è l’accuratezza l’elemento cruciale che determina il successo della tecnica. Il rispetto delle strutture anatomiche dell’occhio, insieme alla precisione durante le manovre, assicura risultati duraturi e soddisfacenti per i pazienti.