Un grattacielo sopravvissuto al terremoto diventa l’ambientazione di un thriller sudcoreano
In un Seoul devastato da un terremoto, un unico grattacielo rimane in piedi, diventando il centro di un survival thriller sudcoreano. Nel film intitolato “Concrete Utopia”, diretto da Um Tae-hwa, i residenti degli appartamenti all’interno del grattacielo si sentono sempre più minacciati dagli “esterni” sopravvissuti che cercano aiuto, cibo e un rifugio. Il film ha debuttato al Toronto Film Festival ed è stato scelto per rappresentare la Corea del Sud agli Oscar come miglior film internazionale.
Il cast corale è guidato dalla star Lee Byung-hun, noto anche per il suo ruolo nella serie di successo “Squid Game”. Lee Byung-hun interpreterà il personaggio di Young-tak, un inquilino degli appartamenti Hwang Gung che diventa il delegato residente dopo aver compiuto un atto eroico. Young-tak si impegna nel far rispettare le regole stabilite dai residenti per mantenere l’ordine e nella difesa del grattacielo dagli “esterni” sopravvissuti. Nel corso della storia, Young-tak si trasforma da una persona amichevole e in crisi in un leader determinato, carismatico e pericoloso.
Durante una conferenza stampa internazionale virtuale, Lee Byung-hun ha descritto il suo personaggio come qualcuno che ha perso tutto e forse anche la voglia di vivere. Tuttavia, il potere che acquisisce lo cambia e lo spinge a ricominciare la sua vita. All’inizio, Young-tak desidera solo essere utile, ma col passare del tempo diventa ossessionato dal suo potere. L’obiettivo del regista era far sì che il pubblico si interrogasse sul fatto che Young-tak fosse una persona buona o cattiva e sulle scelte che avremmo fatto noi al suo posto.
“Concrete Utopia” uscirà negli Stati Uniti a dicembre, offrendo al pubblico un’esperienza avvincente e coinvolgente in un mondo post-apocalittico.