Le ex Scuderie De Montel: riapertura prevista per marzo con un restauro di eccellenza

La storica struttura delle ex Scuderie De Montel, nota per il suo valore architettonico risalente al periodo Liberty, sta per ritornare alla vita grazie a un ambizioso progetto di restauro diretto da Massimo Caputi, patron di Terme Italia. Questo intervento, il cui valore supera i 50 milioni di euro, è sostenuto dal fondo Infrastrutture per la Crescita – ESG di Azimut e mira a restituire alla città un prezioso gioiello architettonico. Con una programmazione di riapertura fissata per marzo, il cantiere è attualmente in piena attività, con un grande impegno da parte di 150 operai.

Il cantiere in fermento e il restauro meticoloso

Il cantiere delle ex Scuderie De Montel è ora un luogo di intensa attività, con squadre di operai che lavorano instancabilmente per completare gli impianti e gli interni della struttura. Il lavoro avanzato non è soltanto orientato alla funzionalità, ma è anche dedicato a un rispetto rigoroso per la storia e l’estetica del luogo. Il restauro ha portato a una dettagliata ricostruzione delle caratteristiche architettoniche originarie, conferendo alla struttura un aspetto che rievoca il suo splendore passato.

I lavori di recupero hanno incluso il restauro delle cuspidi, dei pennacchi e delle modanature. Alcune di queste, che erano state completamente compromesse nel corso degli anni, sono state rifatte con materiali originali identificati con attenzione. Un elemento distintivo è la “sabbia” proveniente da Grenoble, impiegata per costruire gli abbaini della galleria Vittorio Emanuele a Milano, che ha trovato applicazione anche nel restauro delle Scuderie. I fregi cromatici, le colonne del chiostro centrale con i loro capitelli e i cornicioni sono stati meticolosamente ripristinati, contribuendo così a restituire l’integrità stilistica a questo patrimonio architettonico.

Un elemento fondamentale del restauro è il legno lamellare, utilizzato per mantenere la sagoma originale delle mansarde. Le nuove coperture in alluminio grigio, disposte a scandole a forma di losanga, conferiscono un aspetto contemporaneo ma rispettoso del contesto storico. Quest’attento lavoro di rifacimento non solo rinnova l’estetica della struttura ma contribuisce anche all’efficienza energetica degli edifici, dimostrando un ulteriore passo verso la sostenibilità e l’innovazione.

Interni rinnovati e nuovi servizi

La trasformazione delle ex Scuderie De Montel non si limita all’aspetto esterno, ma si estende anche agli spazi interni, che subiranno un’importante metamorfosi. Gran parte dell’area interna era in stato di degrado, richiudendo quasi completamente le sue potenzialità. Tuttavia, il nuovo progetto prevede la creazione di spazi dedicati al benessere e al relax, con aree riservate a saune, wellness e piscine.

Questi nuovi ambienti non sono soltanto concepiti per offrire un’esperienza di lusso e comfort, ma includono anche un percorso terapeutico, grazie alla certificazione della sorgente termale. Questo approccio integrato permette di unire il concetto di relax con opportunità di cura e recupero del benessere fisico e mentale. La riapertura delle Scuderie rappresenta quindi un’importante evoluzione, dove modernità e tradizione si fondono per rispondere alle esigenze di una clientela sempre più attenta e diversificata.

La rinascita delle ex Scuderie De Montel si preannuncia non solo come un restauro architettonico, ma come un vero e proprio laboratorio di esperienze dedicate al benessere e alla cura della persona. Con l’obiettivo di creare un polo attrattivo per il turismo e per i residenti, la struttura riqualificata andrà a integrare l’offerta termale già presente sul territorio, contribuendo al posizionamento della regione come destinazione wellness e culturale di primo piano.

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