Se ami il Salento non puoi non andare a visitare queste grotte immerse totalmente nella natura. Tutte hanno una caratteristica che le rende uniche.
Il Salento è un’area che comprende l’intera provincia di Lecce, una gran parte di quella di Brindisi e la parte orientale di quella di Taranto.
Ogni anno ospita tanti turisti appassionati di storia, della buona cucina e di piccoli angoli paradisiaci immersi nella natura selvaggia. A tal proposito c’è un video che mostra dei luoghi davvero imperdibili.
Il video è stato pubblicato sul profilo Instagram @andrea.pappaccogli due giorni fa, ma già ottenuto delle visualizzazioni. Il merito è senza dubbio del contenuto che ha incuriosito tutti gli amanti dei tour in barca. Andando nello specifico sono state menzionate ben 6 grotte.
Al primo posto c’è la Grotta Verde di Marina di Andrano, in provincia di Lecce. Per arrivare in questa grotta bisogna percorrere una strada litoranea in direzione di Tricase Porto e precisamente nei pressi della località La Botte. Una discesa permetterà di accedere alla superficie rocciosa abbastanza irregolare.
Angoli paradisiaci del Salento da visitare
Non molto distante al secondo posto c’è la Grotta Lu Spinchialuru a Marina Serra. Si tratta di una sorta di piscina naturale e si può accedere con un’antica scala sconsigliata per bambini. L’acqua è pulita dai colori straordinari. Non è facile accedervi, ma ne vale assolutamente la pena.
Poi c’è la Grotta degli Innamorati a Santa Maria di Leuca. È raggiungibile a nuoto o in barca. In passato i marinai greci indicavano con il termine “Leukos” la scogliera bianca e oggi porta questo nome. Le rocce sono alte e frastagliate e separano tra loro piccole baie dorate e anche Grotte carsiche. A Porto Selvaggio c’è Grotta Gaia che si trova nei pressi del parco naturale regionale Porto selvaggio e si può raggiungere solo via Mare o con un taxi acqueo.
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Dalla Grotta delle Ancore a quella del Ciularo: acque trasparenti e limpide
La Grotta delle Ancore a Santa Cesarea Terme non è da meno. L’ambiente è totalmente immerso nella natura, in quanto si può accedere solo ed esclusivamente per via mare. Il percorso da fare risulta essere un po’ ripido, dato che c’è una scalinata molto ripida e dissestata.
Infine sempre in questa zona c’è la Grotta del Ciularo. Anche qui non c’è un’area attrezzata, ma occorre essere abbastanza agili per arrivarci tramite dei passaggi per niente antropizzati. Se ami l’avventura visitando angoli paradisiaci di questo tipo non puoi non preparare la valigia e partire.