In ogni angolo del pianeta esistono città davvero uniche e strane, luoghi che sembrano usciti da una storia fantastica o da un film di fantascienza. Da città popolatissime a piccoli villaggi abbandonati o abitati da un solo residente, ecco la nostra top 15 delle città più particolari del mondo, con storie che vi lasceranno a bocca aperta.
Ecco la classifica delle 15 città più strane e particolari del mondo:
Non più esistente, Kowloon Walled City rimane una leggenda. Un tempo era la città più popolata al mondo, con 33.000-50.000 persone ammassate su soli 6 acri e mezzo. La città, originariamente una fortezza cinese, divenne un’enclave britannica e crebbe a dismisura. Tra gli anni ’50 e ’70, era un centro di droga, prostituzione e gioco d’azzardo. Fu demolita tra il 1993 e il 1994, ma la sua fama sopravvive.
In Andalusia, la pittoresca Setenil de las Bodegas affascina per la sua conformazione: le case sembrano inglobate nella roccia. La città è divisa in due livelli: alcune abitazioni sono costruite sopra la roccia, mentre altre sono incastonate direttamente nella parete rocciosa. Un connubio perfetto tra architettura e natura.
Consonno, in provincia di Lecco, era un tranquillo borgo agricolo fino agli anni ’60, quando un imprenditore cercò di trasformarlo in una “città dei Balocchi”. Dopo una frana negli anni ’70, fu abbandonata. Oggi è un luogo affascinante e inquietante, completamente disabitato, ma con un’associazione che cerca di preservarne la memoria.
A seguito dell’eruzione del Monte Oyama nel 2000, gli abitanti dell’isola di Miyake-jima sono costretti a portare sempre con sé una maschera antigas. Al suono delle sirene, tutti devono indossarla per proteggersi dai gas nocivi che ancora oggi permeano l’aria.
In California, Slab City è un campeggio abusivo nel mezzo del deserto, senza elettricità, acqua o servizi. Costruita su una vecchia base militare abbandonata, è abitata da chi cerca una vita al di fuori delle convenzioni sociali. Non è presente su alcuna mappa ufficiale e rappresenta un vero villaggio fuori dal mondo.
Coober Pedy è una città unica al mondo, dove gli abitanti vivono sottoterra per proteggersi dal caldo desertico. Fondata dopo la scoperta di ricchi giacimenti di opale, oggi ospita case, hotel e persino chiese scavate nel terreno.
Conosciuta come la città blu, Chefchaouen è famosa per le sue case e strade interamente dipinte di blu. Questo colore fu introdotto dagli ebrei nel 1930 e oggi è una delle mete turistiche più amate del Marocco, nonché un centro importante per la produzione di hashish.
Colma, in California, ha una caratteristica particolare: i morti superano di gran lunga i vivi. Con soli 1.800 abitanti, la città ospita oltre 1,5 milioni di tombe a causa di un’ordinanza che ha vietato la costruzione di nuovi cimiteri nelle città limitrofe.
In Monowi, Nebraska, vive una sola persona: Elsie Eiler. È l’unica residente, gestisce un bar e una biblioteca per i visitatori, ed è anche sindaco del paese. Un luogo tanto surreale quanto affascinante, dove il tempo sembra essersi fermato.
In Florida, The Villages è una cittadina riservata agli over 55 anni, dove è necessario rispettare alcune regole per mantenere la tranquillità e lo stile di vita pensionistico. Un’intera città dedicata agli anziani, con strutture e servizi su misura per loro.
Nel cuore della Cina, Thames Town è una replica in miniatura di una città inglese, completa di cabine telefoniche rosse, case in stile georgiano e pub britannici. Costruita come parte di un progetto urbanistico, è un luogo surreale che trasporta i visitatori in Inghilterra senza mai lasciare l’Asia.
Conosciuta come la città dei giochi, Elista è stata progettata da un designer ossessionato dai giochi da tavolo. La città ospita enormi scacchiere e altri giochi nelle sue piazze e strade, rendendola una destinazione unica per gli appassionati di giochi.
L’isola di Hashima, soprannominata Battleship Island, è un luogo spettrale abbandonato, famoso per il suo passato industriale. Oggi, è una destinazione turistica per chi ama esplorare luoghi inquietanti e misteriosi, ed è anche patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Chiamata anche “la città della spazzatura”, Manshiyat è famosa per la quantità di rifiuti che ricopre le sue strade e le case. Gli abitanti guadagnano da vivere raccogliendo e riciclando i rifiuti provenienti dal resto dell’Egitto, in un ciclo economico basato sul riciclaggio.
Concludiamo con il Dwarf Village, una comunità in Cina dove vivono solo persone affette da nanismo. Questo villaggio è stato creato come un luogo accogliente per chi soffre di questa condizione, ma molti lo vedono anche come un’attrazione turistica controversa.
Queste città sono la prova che il mondo è pieno di curiosità e stranezze che spesso sfuggono al turismo di massa, ma che meritano di essere scoperte per la loro unicità.
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