Circa il 70% dei lavori di messa in sicurezza e riqualificazione della via dell’Amore, situata nelle Cinque Terre, è stato completato e sarà concluso entro luglio 2024. Questo 70% comprende sia i lavori preventivati che quelli aggiuntivi che sono stati necessari durante l’opera. Nonostante le nuove sfide, il cronoprogramma rimane invariato e tutti i lavori procedono contemporaneamente per rispettare i tempi previsti.
Il governatore e commissario di Governo per la lotta al dissesto, Giovanni Toti, insieme all’assessore alle Infrastrutture, Giacomo Giampedrone, spiegano che nonostante l’apertura del primo tratto, i lavori non si sono mai fermati. L’obiettivo è riaprire completamente la via dell’Amore durante l’estate successiva e restituire alle Cinque Terre, al Parco e alla Liguria questo gioiello delicato ma prezioso.
La via dell’Amore è un luogo simbolo della Liguria, caratterizzato da una straordinaria bellezza ma anche da una fragilità che richiede un recupero accurato. Il cantiere, complesso e ambizioso, sta ottenendo risultati concreti grazie alla collaborazione tra istituzioni ed enti coinvolti.
Toti e Giampedrone sottolineano che la riapertura della via dell’Amore è un impegno preciso che vogliono portare a termine dopo anni di attesa. La Regione Liguria è diventata il principale finanziatore dell’opera con un investimento totale di 12 milioni di euro, mentre il ministero dell’Ambiente ha contribuito con 3 milioni di euro e quello della Cultura con 6,9 milioni di euro.
I lavori sono gestiti dal commissario di governo Toti in collaborazione con il Comune di Riomaggiore e il Parco Nazionale delle Cinque Terre. Il commissario di governo è il committente delle opere e si occupa di coordinare le risorse economico-finanziarie disponibili.
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