I militari del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria hanno arrestato un latitante nella locride. L’uomo, di cui non è stata rivelata l’identità, era oggetto di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Trento. La cattura è avvenuta durante i festeggiamenti del compleanno del latitante, insieme ai suoi familiari. L’uomo era riuscito a sfuggire all’arresto lo scorso maggio, durante un’indagine condotta dalla Guardia di Finanza di Trento, con il supporto dello Scico e sotto la supervisione della Procura distrettuale trentina. L’indagine coinvolgeva 47 persone, di cui 26 di nazionalità straniera provenienti da Colombia, Marocco, Albania e Siria.
Accuse di associazione per delinquere transazionale
Secondo le indagini, l’uomo faceva parte di un’associazione criminale transnazionale specializzata nel riciclaggio di denaro proveniente dal traffico internazionale di droga, in collaborazione con i cartelli sudamericani. L’organizzazione operava attraverso una vasta rete di intermediari internazionali.
Indagini internazionali
Le indagini che hanno portato all’individuazione di questa organizzazione criminale sono state condotte grazie alla cooperazione giudiziaria internazionale di 27 paesi, tra cui Stati Uniti, Francia, Germania, Spagna e Colombia. Inoltre, sono state sfruttate le reti di cooperazione internazionale di polizia.
“Questa operazione dimostra l’importanza della collaborazione tra le forze dell’ordine a livello internazionale per combattere il crimine organizzato”, ha dichiarato il portavoce della Guardia di Finanza di Reggio Calabria.
La cattura di questo latitante rappresenta un importante successo nella lotta contro il traffico di droga e il riciclaggio di denaro sporco. Le autorità continueranno a lavorare per smantellare reti criminali simili e garantire la sicurezza della comunità.