L’arte grafica inedita del premio Nobel Orhan Pamuk

epa06642896 Turkish writer and 2006 Nobel Prize in Literature, Orhan Pamuk, poses for the photographer during the presentation of his new novel 'The red-haired woman', in Barcelona, Spain, 03 April 2018. EPA/Marta Perez

Una mostra dedicata al famoso scrittore turco Orhan Pamuk, vincitore del Premio Nobel per la Letteratura nel 2006, e alla sua inedita produzione grafica, sarà allestita presso il Labirinto della Masone a Fontanellato, nel Parmense, dal 18 novembre al 17 marzo. L’esposizione presenterà dodici taccuini dell’autore, che verranno esposti e commentati in un percorso scenografico. Inoltre, i taccuini saranno raccontati da Pamuk stesso in un documentario-intervista inedito, e verranno approfonditi attraverso proiezioni che permetteranno ai visitatori di immergersi nel mondo dello scrittore.

La fusione di parole e immagini

Le immagini colorate e oniriche presenti nei taccuini di Pamuk sono rimaste sconosciute fino ad oggi, anche ai suoi estimatori più attenti. Nonostante la sua notorietà come scrittore, la sua abilità nel disegno e nella pittura è spesso trascurata. Tuttavia, la pratica artistica di Pamuk, che combina letteratura, pensiero e disegno, è una parte essenziale della sua creatività.

Un viaggio attraverso i taccuini

La mostra “Parole e immagini” inizierà con una sala dedicata ai taccuini selezionati da Pamuk e dal curatore Edoardo Pepino. I taccuini saranno esposti aperti, mostrando una selezione delle immagini più significative. Schermi digitali permetteranno ai visitatori di esplorare le pagine dei taccuini, ingrandendo le illustrazioni e leggendo i testi tradotti. Nella seconda sala, verrà proiettata un’intervista inedita a Orhan Pamuk, che approfondirà il rapporto tra parola e immagine nella sua poetica. Infine, la terza sala sarà ispirata alla casa dello scrittore-artista, con tappeti turchi che richiamano la sua profonda connessione con Istanbul e il suo mondo interiore.

Un invito a entrare nel mondo di Pamuk

Attraverso questa mostra, i visitatori avranno l’opportunità di scoprire un lato meno conosciuto di Orhan Pamuk e di immergersi nella sua produzione grafica. La fusione di parole e immagini nei suoi taccuini offre uno sguardo intimo sulla sua creatività e sulla sua visione del mondo. I tappeti turchi nella sala finale invitano i visitatori a sedersi e ad osservare, offrendo un’esperienza unica per accedere al mondo interiore dello scrittore.