Nella già affascinante città di Benevento, una nuova perla si aggiunge al patrimonio culturale locale: il Lapidarium, un’area espositiva collocata a pochi passi dall’Arco di Traiano. Questo spazio, realizzato con un moderno design in vetro e ferro, è dedicato a nove reperti archeologici di grande rilevanza, scelti con cura dalla Sovrintendenza Archeologica e delle Belle Arti. L’obiettivo è quello di fare luce sulla storia di Benevento durante i suoi anni più significativi, spaziando dalla tarda età Repubblicana fino all’età Imperiale.
un museo interattivo nel cuore della storia
Uno degli aspetti più intriganti del Lapidarium è la sua interattività . I visitatori possono avvicinarsi ai reperti e, grazie a un sistema di QR code, accedere a informazioni dettagliate che raccontano non solo la storia dei manufatti esposti, ma anche del contesto in cui sono stati ritrovati. Questa nuova modalità di fruizione offre un’esperienza immersiva, culminando in un viaggio che attraversa secoli di storia.
I reperti provengono da vari scavi condotti nella città e nella provincia, arricchendo in tal modo la narrazione storica proposta dallo spazio espositivo. Ogni pezzo racconta storie di civiltà e culture che si sono susseguite nel tempo, testimoniando l’importanza di Benevento nel panorama storico italiano. Attraverso un percorso che stimola la curiosità , il Lapidarium invita i visitatori a scoprire non solo il valore artistico e culturale degli oggetti, ma anche a comprendere il legame profondo tra la città e la sua eredità .
inaugurazione con obiettivi ambiziosi
La cerimonia di inaugurazione del Lapidarium è stata un evento significativo, presieduto dal sindaco di Benevento, Clemente Mastella, e dall’assessore regionale all’Urbanistica, Bruno Discepolo. Durante il suo intervento, il sindaco ha sottolineato quanto sia fondamentale dare nuova vita e dimensione alla città attraverso iniziative di questo tipo. Discepolo, dal canto suo, ha elogiato gli sforzi della città nel gestire i fondi ottenuti dal programma Pics, sottolineando come Benevento si sia distinta per progetti di qualità portati a termine nei tempi previsti.
Il Lapidarium è presentato come un esempio virtuoso di gestione delle risorse, un’ambiziosa iniziativa che non solo promuove il patrimonio culturale, ma stimola anche il turismo e la crescita economica della zona. Questo progetto rappresenta un importante passo avanti nella valorizzazione dei beni culturali, contribuendo a dare un’immagine rinnovata di Benevento, che si conferma come un punto di riferimento nella scoperta della storia.
un futuro da costruire tra storia e cultura
Il Lapidarium non è solo un’area espositiva, ma un tentativo di ripristinare e valorizzare il dialogo tra il passato e il presente. Con la sua apertura, Benevento si proietta verso un futuro ricco di opportunità culturali, in grado di attrarre non solo residenti ma anche turisti desiderosi di esplorare la storia locale. La città sta investendo in progetti che uniscono l’amore per la storia a uno sviluppo sostenibile, dimostrando come sia possibile integrare cultura e crescita economica.
Il Lapidarium emerge come un fulcro di interazione tra la comunità e la sua storia, un percorso che invita tutti a conoscere e apprezzare il patrimonio culturale, cementando il senso di appartenenza e identità collettiva. La sfida, ora, è quella di mantenere vivo questo dialogo e garantire che sempre più persone si avvicinino ai valori e alle tradizioni di Benevento, rendendo la città un laboratorio di cultura e storia.