Lampedusa: Meloni chiede soluzioni serie mentre Von der Leyen sottolinea l’urgenza di una risposta europea alla sfida migratoria

Il vicesindaco di Lampedusa, Attilio Lucia, ha riferito a Rainews24 di un incontro con la premier Giorgia Meloni riguardante la situazione dei barchini nel molo di Favaloro. Secondo Lucia, la presenza di queste imbarcazioni rappresenta un grave problema ecologico e un’importante fonte di inquinamento ambientale. La premier avrebbe assicurato che tali barche verranno rimosse entro 4-5 giorni.

Il vicesindaco ha evidenziato come questa situazione stia danneggiando l’attività dei pescatori, che non possono uscire a pescare a causa degli ostacoli causati dai relitti dei barchini. Ogni volta che tentano di farlo, le loro reti si incastrano e subiscono danni di valore compreso tra 10.000 e 12.000 euro. L’isola di Lampedusa, che ha una superficie di soli 20 chilometri quadrati, versa in uno stato di preoccupazione a causa di questo continuo flusso migratorio.

Il colloquio tra il vicesindaco e la premier è avvenuto direttamente sul molo di Favaloro, dove i barchini sono ancorati. La situazione di degrado ambientale causata da questi natanti è stata confermata dalla presenza di numerosi migranti sbarcati proprio su queste imbarcazioni.

La promessa di rimuovere i barchini entro pochi giorni rappresenta una speranza per la comunità locale, che sta subendo le conseguenze di questa situazione. Il vicesindaco ha sottolineato l’urgenza di trovare una soluzione a questo problema, poiché l’isola non può continuare a sopportare questo flusso ininterrotto di migranti. La richiesta di intervento è stata quindi rivolta a Meloni affinché si risolva questa situazione che sta provocando danni ambientali e limitando l’attività dei pescatori.

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