La zuppa della felicità salentina trionfa al Festival Agrichef 2025, premiata per la sua sostenibilità.

La settima edizione dell’Agrichef Festival si è svolta nel 2025, mettendo in evidenza la tradizione culinaria italiana e la sostenibilità attraverso il concetto di cucina contadina come esempio di antispreco. Questo evento, organizzato da Turismo Verde, l’associazione agrituristica di Cia-Agricoltori Italiani, ha visto la partecipazione di agrichef e studenti di istituti alberghieri , tutti impegnati in una competizione dedicata alla valorizzazione dei piatti tipici.

Vincitori e ricette premiati

Il festival ha incoronato “La zuppa della felicità”, un piatto simbolo della Puglia, creato dall’Agrichef Federica Sparascio dell’Agriturismo “Gli Ulivi” di Tricase. Questa ricetta è stata realizzata in collaborazione con gli studenti dell’Istituto Alberghiero e Turistico – Ipseo “Aldo Moro” di Santa Cesarea Terme. Al secondo posto si è classificato il tortello “La mia terra” dall’Emilia-Romagna, presentato dall’Agrichef Federico Mei dell’Agriturismo “Corte dell’Abbadessa” e dall’Istituto “Vergani Navarra”. Il terzo posto è andato all’“Anguilla in saor di porri” del Veneto, preparata dall’Agrichef Fiorella Zerbini in collaborazione con gli agriturismi “Le Manciane”, “La Barena” e “Le Saline”, insieme all’Istituto “Elena Cornaro”.

Il tour e la sostenibilità

Il festival ha intrapreso un viaggio attraverso diverse regioni italiane , con tappe in Campania, Emilia-Romagna, Liguria, Piemonte, Puglia, Toscana e Veneto. I vincitori delle sette tappe regionali si sono sfidati per il titolo nazionale, presentando ricette che dimostrano come la tradizione culinaria possa rappresentare un modello di sostenibilità e riduzione degli sprechi . Questi piatti celebrano non solo la qualità e la genuinità degli ingredienti, ma anche l’abilità di recuperare materie prime per creare esperienze culinarie uniche.

Impegno per la qualità del cibo

In un contesto globale segnato da sfide e crisi, i presidenti di Turismo Verde, Mario Grillo, e di Cia, Cristiano Fini, hanno sottolineato l’importanza di tutelare la qualità del cibo Made in Italy e garantire la sicurezza alimentare . Hanno evidenziato come l’Agrichef Festival rappresenti un impegno fondamentale nella promozione della cucina contadina , soprattutto tra le nuove generazioni. È stata ribadita l’urgenza di diffondere i valori legati alla sostenibilità e al riciclo , con l’obiettivo di integrare queste ricette nelle scuole e mantenere vive le tradizioni degli agriturismi , che giocano un ruolo cruciale nelle aree interne italiane .

Il festival si configura non solo come una celebrazione della cucina , ma anche come un appello all’azione per tutti coloro che credono nella valorizzazione delle risorse locali e nella salvaguardia della nostra cultura gastronomica .