La vera Magna Grecia d’Italia la trovi in Calabria: Sibari è una perla rara | Oltre al mare stupendo vi è un posto unico al mondo

Se sei assetato di conoscenza non puoi non andare nella splendida Sibari. Tra le bellezze paesaggistiche si nasconde un vero e proprio tesoro! Ecco cosa vale la pena visitare. 

Sibari è una frazione del comune di Cassano allo Ionio in Calabria ed è nota per essere una delle città più importanti della Magna Grecia su Mar Ionio. Non a caso ha un grande patrimonio artistico e culturale che la rende unica.

E’ stata fondata nell’VIII secolo a. C. da un gruppo di Achei e si sviluppò rapidamente per via del terreno molto fertile. Infatti lì si coltivavano frutta, frumenti e olive. Il nome deriva dal termine “sibarita” ed è sinonimo di lussuria e ozio. Non a caso si dice che gli abitanti fossero amanti della bella vita e spesso organizzavano dei banchetti per ogni ricorrenza.

Secondo la leggenda pare che la città sia stata fondata in seguito all’oracolo di Delfi che indicò al combattente Is di Elice quale sarebbe stata la città che avrebbe avuto un futuro roseo grazie al suo intervento. Da allora la città non ha fatto altro che fiorire sempre di più fino ad arrivare a essere una delle medie turistiche più ambite in assoluto.

Oltre alla buon cucina Sibari ha tanto da offrire da un punto di vista paesaggistico. Secondo quanto riportato sul sito siviaggia.it ci sono dei bellissimi posti che vale la pena visitare. Andiamo a scoprire quali sono.

Le splendide spiagge di Sibari

Prima di tutto Sibari è famosissima per le sue splendide spiagge e le acque cristalline del mare. Quelle di Marina di Sibari hanno una caratteristica che le rende più uniche che rare, vale a dire la sabbia dorata di origine alluvionale. Oggi è molto visitato il Golfo dei Delfini dove si estende una spiaggia lunga quasi 8 km ed è adatta a tutti, sia grandi che piccini.

Da non dimenticare i Laghi di Sibari, un’area dove sono state create delle lagune di bonifica al punto tale da essere soprannominati “la piccola Venezia”. Si tratta di un complesso costituito da quattro penisole con ville bellissime. C’è anche Sibari Avventura, ovvero un pacco con 2 km di percorsi tra arrampicate, scalate e punti sospesi.

Un tuffo nel passato per gli amanti della storia

Tuttavia c’è chi sceglie questa meta turistica per lo splendido Parco archeologico dove è possibile vedere i resti di antiche città (Sibarys, Turii e Copia) che in passato dominarono la Piana della Sibaritide. Per gli assetati di conoscenza questo luogo è un vero e proprio paradiso.

Stesso discorso vale anche per il Museo Archeologico Nazionale della Sibaritide che custodisce tutti i resti archeologici che vanno dall’età del Bronzo fino all’età romana. La sala più interessante è quella che raccoglie la collezione di ceramiche magnogreche di notevole fattura.