Britney Spears ha annunciato che nel suo prossimo libro di memorie, intitolato “The Woman in Me”, racconterà per la prima volta la sua storia in modo completo. In due estratti condivisi con People, la cantante apre il sipario su due periodi dolorosi e molto discussi della sua vita pubblica.
La Spears è stata recentemente liberata da una tutela restrittiva che durava da 13 anni, durante i quali suo padre e un avvocato nominato dal tribunale avevano il controllo quasi totale dei suoi affari personali e finanziari. La cantante afferma che questa tutela ha avuto un profondo impatto su di lei.
Nel libro, Britney descrive come si sia sentita come un “robot” e come la tutela abbia privato della sua femminilità, trasformandola in una bambina. Ha dichiarato di essere diventata più un’entità che una persona sul palco e di aver perso la sua creatività come artista.
La cantante ha parlato molto di più dopo la fine della tutela, affermando che è finalmente libera di raccontare la sua storia senza interferenze. Nel libro, affronta anche l’incidente del 2007 in cui si è rasata la testa in pubblico, spiegando che era un modo per reagire alla pressione mediatica.
Britney rivela anche che, dopo l’incidente, è stata posta sotto tutela e che non le è stato permesso di mantenere il suo look rasato. Afferma che suo padre faceva commenti negativi sul suo corpo e che le veniva detto cosa fare e prendere.
Nonostante la tutela, la Spears ha pubblicato quattro album e ha tenuto una lunga residenza a Las Vegas. Tuttavia, ha scritto di essere stata infelice durante tutto quel periodo.
Il libro di memorie di Britney Spears uscirà il 24 ottobre.
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