Il governo ha introdotto una nuova norma che sta sollevando molti dubbi. Si tratta di una specie di cauzione chiamata “garanzia finanziaria”. Secondo questa norma, i migranti che arrivano in Italia e chiedono asilo possono versare una somma di quasi 5 mila euro per evitare di essere trattenuti in centri specifici o nei Centri per i rimpatri. Questi centri per le procedure accelerate di frontiera non esistono ancora. In pratica, questa somma servirebbe a separare i migranti “semplici” dai “reietti”. Ovviamente, ci sono molte questioni da discutere riguardo al rispetto dei diritti costituzionali. Tuttavia, il vero problema qui è il mancanza di buon senso.
Home “La surreale pratica della cauzione stile scafisti nel Pizzo di Stato”