Giovanni Ussia, chirurgo e docente dell’Università di Bologna, ha scritto il suo primo libro per l’infanzia intitolato “L’avventurosa vita di Lalà”. Questa favola, rivolta ai bambini dai 7 ai 12 anni, racconta la storia di una “bimba speciale” di 11 anni, chiamata Lalà, che affronta una malattia genetica rara chiamata sindrome di Malan. Questa malattia colpisce solo una persona su un milione e provoca disturbi nella crescita, ingrossamento della testa, disabilità intellettiva e difficoltà nei movimenti e nel linguaggio.
L’obiettivo principale del libro è quello di sensibilizzare i lettori verso i bambini speciali come Lalà, mettendo in evidenza i loro sentimenti profondi e il loro bisogno di amore. Ma non solo, il libro si concentra anche sui genitori di questi bambini, raccontando le loro ansie, le difficoltà quotidiane e le paure che affrontano. La protagonista della storia lotta per riunire la sua famiglia, dopo essere stata messa in pericolo da un maleficio di orchi e streghe cattive.
“Questo racconto, che mescola realtà e fantasia, è dedicato a tutti i bambini della mia età e vuole trasmettere un messaggio d’amore ai genitori che si dedicano con gioia e sacrificio alla cura dei loro figli speciali, solo per vederli sorridere”, spiega l’autore. Oltre al desiderio di riunire i suoi genitori, Lalà sogna di diventare medico. L’obiettivo di Ussia è quello di incoraggiare questi bambini speciali a non perdere mai la speranza e a raggiungere il loro massimo potenziale.
Le illustrazioni del libro sono state realizzate da Serena Scandellari, scrittrice, illustratrice e operatrice culturale di Bologna. “L’avventurosa vita di Lalà” è disponibile per l’acquisto su Amazon e sul sito web www.vitadilala.com.
“L’avventurosa vita di Lalà” è un libro che affronta temi importanti come l’amore, la speranza e la forza interiore. Attraverso la storia di Lalà, i lettori possono immedesimarsi nelle emozioni e nelle sfide che affrontano i bambini speciali e le loro famiglie. Giovanni Ussia, con la sua esperienza come chirurgo e docente, offre un punto di vista unico su questi argomenti, offrendo un messaggio di speranza e incoraggiamento a tutti i bambini speciali che leggono il suo libro.
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