La Scuola internazionale di Comics di Reggio Emilia ha deciso di rendere omaggio a Giulia Cecchettin, una giovane studentessa di Ingegneria biomedica che è stata tragicamente uccisa. Con un post sui social, la scuola ha condiviso un’immagine di un mazzo di rose bianche appoggiato su un banco, insieme a un bigliettino che recita “Per Giulia”, con la “a” che si chiude con un cuore. Questo gesto è stato un modo per ricordare Giulia e per coinvolgere tutti gli studenti della scuola in questo momento di lutto. La Scuola internazionale di Comics ha anche espresso l’intenzione di continuare a ricordare Giulia facendo rumore.
Giulia Cecchettin, oltre ad essere una promettente studentessa di Ingegneria biomedica, aveva anche una grande passione per l’illustrazione e il fumetto. Aveva iniziato a frequentare la Scuola internazionale di Comics di Reggio Emilia per coltivare questa passione e migliorare le sue abilità nel disegno. La scuola ha voluto sottolineare l’impegno di Giulia nel perseguire i suoi interessi artistici, ricordandola come una studentessa determinata e talentuosa. Giulia aveva anche un secondo profilo Instagram, dove condivideva alcuni dei suoi lavori e si descriveva come “Solo io, che faccio finta di non essere così male a disegnare”. L’ultimo disegno pubblicato da Giulia su quel profilo era un allegro mazzo di fiori colorati.
La tragica morte di Giulia Cecchettin ha lasciato un vuoto nella comunità studentesca e artistica di Reggio Emilia. La Scuola internazionale di Comics ha voluto rendere omaggio a Giulia e assicurarsi che il suo ricordo non svanisca. Con il gesto simbolico del mazzo di rose bianche e il messaggio “Per Giulia”, la scuola ha voluto coinvolgere tutti gli studenti nella commemorazione di Giulia. L’intenzione è quella di continuare a ricordare Giulia in modo significativo e di fare rumore per mantenere viva la sua memoria. La passione di Giulia per l’illustrazione e il fumetto sarà sempre un ricordo prezioso per la scuola e per tutti coloro che l’hanno conosciuta.
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