Il 2024 sarà un anno da ricordare per la pallavolo italiana, contrassegnato dall’oro olimpico conquistato dalla nazionale di Julio Velasco a Parigi. Un traguardo che segna un percorso di crescita e successi nel mondo della pallavolo, culminato in un evento speciale organizzato dalla FIPAV Lazio. Durante il tradizionale Premio Milita, giunto alla sua 22esima edizione, è stato conferito un prestigioso premio all’ex pallavolista Manuela Leggeri, riconosciuta non solo per il suo talento indiscusso, ma anche per le sue straordinarie qualità umane, che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del volley femminile italiano.
Il premio milita: riconoscimento dell’eccellenza nella pallavolo
Il Premio Milita rappresenta un’importante tradizione nel panorama della pallavolo laziale, volto a celebrare le figure che hanno dato un contributo significativo allo sport. La cerimonia si è tenuta presso il Circolo del Foro Italico, alla quale hanno partecipato i vertici della Federazione Italiana Pallavolo , tra cui il presidente Giuseppe Manfredi, il vice Luciano Cecchi e il presidente del Comitato Regionale Lazio, Andrea Burlandi. La giuria ha deciso di assegnare il premio a Manuela Leggeri, il cui percorso sportivo è un esempio per le nuove generazioni. La motivazione del riconoscimento sottolinea come sin dall’inizio della sua carriera, Leggeri abbia dimostrato oltre alle sue straordinarie abilità tecniche, anche un carattere forte che le ha permesso di realizzare il sogno di una vita.
Successi recenti della pallavolo italiana
La serata non ha celebrato solo Leggeri, ma ha rappresentato anche un momento per riflettere sui recenti successi della pallavolo italiana. Giuseppe Manfredi ha enfatizzato l’importanza del successo olimpico, affermando che un oro per l’Italia era un risultato che prima o poi doveva arrivare. L’analisi dei risultati delle ultime competizioni giovanili evidenzia una gestione efficiente delle risorse e uno sviluppo costante, con 24 medaglie su 26 eventi giovanili negli ultimi quattro anni. Questa statistica è una testimonianza del lavoro svolto dalla Federazione e dalle società , sottolineando la necessità di proseguire su questa strada per ottenere ulteriori successi in futuro.
Premi speciali e celebrazioni regionali
Durante la serata sono stati assegnati anche premi speciali, tra cui il riconoscimento all’arbitro Stefano Cesare, designato per officiato la finale olimpica di volley maschile tra Francia e Polonia, e a Libenzio Conti per il suo contributo al movimento. Inoltre, sono stati premiati eccellenti atleti regionali come Jacopo Tosti ed Enrico Onofrj. Andrea Burlandi, durante il suo intervento, ha espresso un forte senso di orgoglio nel mantenere viva la tradizione del Premio Milita, evidenziando l’importanza di riunirsi per celebrare le eccellenze della pallavolo laziale, sempre pronta a occupare un posto di primo piano nel panorama nazionale. Con l’edizione del 2024, la FIPAV Lazio ha scelto di unire i festeggiamenti legati alla storica vittoria alle Olimpiadi con la celebrazione di vari ambiti del volley, dimostrando il legame profondo tra sport, comunità e tradizioni.
Un evento che pone la pallavolo italiana sotto i riflettori e offre uno sguardo ottimista verso il futuro, promettendo ulteriori successi e riconoscimenti nel prossimo capitolo di questa affascinante storia sportiva.