La Porsche Macan, nella sua seconda generazione e prima completamente elettrica, si presenta come una potente sport utility vehicle che coniuga prestazioni elevate a una tecnologia all’avanguardia. Questa nuova versione ha recentemente affrontato un test su strada negli Appennini, dimostrando di non deludere le aspettative degli appassionati del marchio tedesco. Con un design rinnovato e caratteristiche tecniche notevoli, la Macan elettrica sta per diventare un punto di riferimento nel segmento delle SUV compatte.
La nuova Porsche Macan elettrica misura 4.784 mm in lunghezza, 1.938 mm in larghezza e 1.622 mm in altezza, con un passo di 2.893 mm, cresciuto di 86 mm rispetto al modello precedente. Nonostante il peso complessivo di 2.330 kg, la Macan si distingue per la sua aderenza alle aspettative di una vettura di Zuffenhausen. La versione testata è dotata di una configurazione a trazione integrale e offre una potenza di 387 Cv, garantendo un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 5,2 secondi.
Grazie alla nuova piattaforma PPE e a un’architettura a 800 Volt, il veicolo è alimentato da una batteria da 100 kWh, che gli consente di affrontare percorsi autostradali e urbani con grazia e comfort. Questo nuovo design ha reso possibile ottenere un coefficiente di penetrazione aerodinamico di 0,25, nettamente inferiore rispetto al valore di 0,35 del modello precedente. Questo miglioramento consente alla Macan di percorrere fino a 614 km con un pieno di elettroni, un valore che può arrivare fino a 641 km per la variante a trazione posteriore.
La gamma della Macan elettrica prevede quattro differenti varianti, con la versione base denominata semplicemente “Macan“, che parte da un prezzo di 84.626 euro, una potenza di 360 Cv e una velocità massima di 220 km/h. Salendo nella scala dei modelli, troviamo la 4, testata nel corso della prova con un prezzo di listino di 88.187 euro, e le potenti versioni 4S e Turbo, rispettivamente valutate a 94.917 euro e 121.242 euro.
Oltre alla performance, la Macan si distingue per la sua estrema personalizzazione: Porsche offre la possibilità di configurare oltre 210 varianti diverse. Tra le opzioni disponibili, spiccano un cruscotto digitale da 12,6 pollici e due schermi in plancia da 10,9 pollici, di cui uno indirizzato verso il passeggero. Inoltre, è disponibile un head-up display che proietta informazioni importanti sul parabrezza, migliorando ulteriormente l’esperienza di guida.
L’insonorizzazione acustica di alto livello contribuisce a fare della Macan elettrica un’automobile confortevole sia nel traffico cittadino che durante lunghi viaggi. Durante il test, la vettura ha mostrato un comportamento agile anche nei percorsi più complessi, grazie alla presenza di gadget tecnologici e ausili di guida capaci di migliorare l’interazione fra pilota e macchina.
Le modalità di guida, tra cui Sport e Sport+, permettono di sfruttare appieno le potenzialità del veicolo, esaltando sprint e ripresa. A ciò si aggiunge un interessante rumore “simil-motore” che arricchisce ulteriormente l’esperienza di guida, rendendo il tutto ancora più coinvolgente.
Nel contesto di un abitacolo spazioso, una menzione particolare spetta al vano bagagli, che offre 476 litri di capacità. Questo aspetto sottolinea la filosofia Porsche, che punta a creare veicoli dalle prestazioni sportive ma adatti all’uso quotidiano, segnalando un’attenzione alla praticità oltre alle prestazioni.
La nuova Macan elettrica rappresenta non solo un passo avanti rispetto al passato, ma anche una chiara indicazione della direzione futura del marchio, dove sportività e sostenibilità convivono in un design straordinario.
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