Esposizione del crocifisso: una proposta per preservare la nostra identità
La deputata leghista Simona Bordonali ha presentato una proposta di legge che mira a rendere obbligatoria l’esposizione del crocifisso in tutti gli uffici della Pubblica Amministrazione, nelle scuole, nelle università e in altri luoghi pubblici. Secondo Bordonali, il crocifisso è un elemento essenziale del nostro patrimonio storico e culturale e dovrebbe essere visibile a tutti.
La proposta di legge prevede anche una sanzione per chi osa rimuovere il crocifisso per motivi di odio. La Lega sostiene questa proposta, che ha come obiettivo principale quello di preservare e far conoscere i simboli della nostra tradizione cristiana, che rappresentano le radici della nostra civiltà.
La deputata bresciana sottolinea che cancellare i simboli della nostra identità significa privare di significato i principi su cui si basa la nostra società. Le polemiche sulla presenza del crocifisso nelle scuole, riportate dai media, sono un esempio di questo tentativo di svuotare di significato la nostra cultura.
Bordonali critica anche coloro che richiedono la rimozione del crocifisso in nome della libertà di religione, definendo tale gesto inaccettabile per la storia e la tradizione dei nostri popoli. La proposta di legge rappresenta un modo per contrastare l’interpretazione distorta della laicità, che potrebbe portare alla rimozione del crocifisso.
In conclusione, la proposta di legge di Bordonali mira a preservare la nostra identità e a far conoscere i simboli della nostra tradizione cristiana. L’esposizione del crocifisso in luoghi pubblici è un modo per ricordare le nostre radici storiche e culturali, e per contrastare qualsiasi tentativo di cancellare la nostra identità.