Dopo il recente pareggio con l’Atalanta, la Juventus si è guadagnata un posto nella storia della Serie A, entrando nella prestigiosa lista di squadre imbattibili. Nonostante i numerosi pareggi, la squadra bianconera non perde in campionato dal 30 marzo 2024. Questo articolo esplora i dettagli di questa situazione unica che ha colpito la Juventus e il suo percorso in questa stagione.
Il pareggio ottenuto dalla Juventus contro l’Atalanta ha avuto ripercussioni significative sulla classifica di imbattibilità della squadra. Solo un’altra squadra ha fatto meglio: la Lazio, che ha inflitto l’unica sconfitta bianconera in campionato. Da quel giorno, la formazione di Torino ha collezionato un’impressionante serie di risultati utili, non subendo sconfitte nelle ultime 28 partite, sia sotto la direzione di Massimiliano Allegri che nella gestione temporanea di Stefano Montero. Questo solido rendimento ha permesso alla Juventus di posizionarsi al decimo posto nella classifica storica di imbattibilità, un risultato che non può passare inosservato.
La Juventus ha una lunga tradizione di successi e di record, ma in questa stagione ha mostrato segni di difficoltà, specialmente in termini di vittorie. La stagione è stata caratterizzata da un numero elevato di pareggi, che ha messo in discussione le ambizioni della squadra. Nonostante ciò, il fatto che non abbia subito sconfitte le consente di mantenere una posizione di rilievo nella lotta per i posti in Europa, anche se la mancanza di vittorie ha suscitato preoccupazioni tra i tifosi e gli esperti.
Nel corso della stagione, la Juventus ha registrato numerosi pareggi: ben 13 su 20 partite. Questo dato la colloca in una situazione simile a quella vissuta dall’Inter di Roberto Mancini nella stagione 2004/2005, quando la squadra nerazzurra aveva pareggiato 14 incontri nello stesso numero di gare. Mentre gli allenatori cercano di trovare il giusto equilibrio tra difesa e attacco, la Juventus sta lottando per fare sua la partita, con la creazione di occasioni da gol che non si traducono sempre in vittorie.
Questo andamento ha impattato sulla classifica, relegando la Juventus al quinto posto con 34 punti, a molti punti di distanza dal Napoli, attualmente in vetta con 47 punti. La matematica potrebbe ulteriormente complicarsi se l’Inter dovesse vincere i recuperi in programma. La pressione è alta, e la necessità di trasformare i pareggi in vittorie si fa sempre più urgente se la squadra vuole aspirare al titolo e competere nelle competizioni europee.
Nella storica classifica di imbattibilità della Serie A, il primato appartiene al Milan di Fabio Capello, che ha totalizzato 58 partite senza sconfitte dal 1991 al 1993. La Juventus, guidata da Antonio Conte, si è fermata a 49 partite durante la stagione 2011/2012. In mezzo a queste due squadre, la Fiorentina, il Perugia e altre formazioni di spicco della storia italiana hanno fatto la loro parte. La posizione attuale della Juventus segna un nuovo capitolo nella sua lunga tradizione di successi, ma solleva interrogativi sulle prestazioni della squadra nel futuro prossimo.
L’imbattibilità è un traguardo notevole, ma il suo valore potrebbe ridursi senza la manifestazione con i tre punti portati a casa ogni partita. I bianconeri devono concentrarsi su strategie che permettano di capitalizzare le reti create, altrimenti il loro cammino in campionato potrebbe rivelarsi difficile. Il tempo dirà se la Juventus riuscirà a invertire la rotta e a esprimere risposta sul campo, consolidando così il proprio posto tra le grandi della Serie A.